Aumentano in
Valle d'Aosta le donne che partecipano alle iniziative promosse dalla
Regione nell'ambito dei programmi cofinanziati dal Fondo speciale
europeo (Fse) per favorire l'occupabilita'. L'incidenza della
componente femminile dei destinatari e' passata dal 38,9% del 2007, al
45% del 2008, per arrivare al 51,6% del 2009. I dati emergono dal Rapporto annuale di
esecuzione Obiettivo Competitivita' Regionale ed Occupazione Programma
Operativo Occupazione Fondo Sociale Europeo 2007-2013.
Piu' in generale a fine 2009 i destinatari avviati sono stati circa
2.800 unita'. Nel solo 2009 sono stati oltre 1.500 gli utenti, con un
sensibile aumento rispetto all'anno precedente. Il tasso di
femminilizzazione e' stato del 48,5% e, rispetto alla posizione nel
mercato del lavoro, circa il 62% dei destinatari risultavano occupati,
di cui circa l'1,5% era rappresentato da lavoratori autonomi. Le
persone in cerca di occupazione rappresentavano circa il 9% del totale,
mentre il 29% era rappresentato da inattivi, nella stragrande
maggioranza dei casi frequentanti corsi di istruzione e formazione.
Volendo analizzare la condizione professionale degli utenti delle
iniziative cofinanziate Fse, si nota un aumento di coloro che sono alla
ricerca di occupazione , circa il 170% in piu' rispetto rispetto
all'anno precedente e di questi utenti oltre il 70% del totale dei
destinatari in cerca di occupazione che avevano gia' beneficiato di
azioni del Fondo sociale. Per quanto riguarda, poi, le fasce d'eta',
emerge una netta prevalenza di destinatari giovani (15-24 anni)
rispetto agli adulti (55-64 anni). Cio' vale sia per il complesso
dell'attivita' svolta finora, sia limitatamente al solo 2009, ''anche
se nel corso dell'ultimo anno - si legge nel rapporto - il numero degli
adulti e' sensibilmente aumentato rispetto al periodo precedente''.
Un dato significativo riguarda, infine, il grado di istruzione: il 40%
dei destinatari e' in possesso al massimo di un titolo di scuola
secondaria inferiore, il 36% ha invece una scolarita' pari
all'istruzione secondaria superiore, mentre il 23% possiede un titolo
universitario o superiore. Nonostante i destinatari presentino ancora
una prevalenza delle scolarita' inferiori, sta progressivamente
aumentando l'incidenza delle scolarita' superiori e diminuendo quella
relativa all'istruzione primaria e secondaria. ''In particolare - si
legge ancora nel documento - si deve rimarcare che i destinatari in
possesso di istruzione universitaria sono passati dal 16% del 2007, al
26% del 2009, mentre i destinatari in possesso di un titolo di
istruzione superiore sono passati nello stesso periodo, dall'8% al
40%''. (ANSA)
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