Gratis le spese legali
per i docenti non abilitati iscritti all’Agorà o che risulteranno
iscritti alla data di emanazione del bando che è imminente per il
ritiro del TFA nella forma prevista dallo schema di decreto per
permettere un accesso alle procedure corrispondente alla effettiva
domanda di formazione / partecipazione (escludendo l’ipotesi del numero
chiuso) per ottenere l’abilitazione tramite procedura riservata se in
possesso dei canonici 360 giorni di servizio …per il recupero delle
situazioni di quanti - in possesso di provata professionalità e titoli
di studio tuttora validi – compresi i diplomati dell’Istituto
Magistrale sino al 2002 – non troveranno collocazione nelle procedure
previste dallo schema di decreto per i (TFA) Tirocini Formativi
Avanzati .
http://www.agorascuola.it/index.html
E’ appena il caso di ricordare – infatti - che gli accessi consentiti
dovranno tener conto di variabili come:
* classi di concorso in esubero..
* numero chiuso e programmato …
* doppio test selettivo di ammissione
* valorizzazione residuale dell’esperienza
professionale maturata
In breve..:
i docenti non abilitati di terza fascia d’Istituto, regolarmente
reclutati tramite procedura selettiva per titoli, e destinatari di
nomine di competenza dei Dirigenti Scolastici, sulla base del punteggio
a ciascuno spettante, dopo anni ed anni di servizio, potranno trovarsi
nell’impossibilità di utilizzare il proprio titolo di studio
nell’ipotesi – ad esempio – in cui, non risultino ammessi ai TFA.
I test d’accesso ai TFA non consentono – almeno secondo quanto si può
evincere dallo schema di decreto attualmente in discussione – di
acquisire lo “status” di “idoneo”, normalmente utile per mantenere il
valore del titolo di studio per successivi concorsi.
Le conseguenze:
nel tempo e con le varie confluenze di classi di concorso in altre, i
docenti non ancora in possesso di abilitazione, seppure in possesso di
consolidata esperienza professionale, rischiano di rimanere fuori da
ogni possibilità non tanto di assunzione ( che è normativamente
prevista per il solo personale in possesso di abilitazione), ma della
possibilità – appunto – di formazione a fini abilitativi.
A proposito di interventi in favore del personale precario è appena il
caso di ricordare che
l’attività legale in materia di “illegittimità di contratti conferiti
in successione, senza immissione in ruolo” portata avanti da Agorà
scuola negli ultimi quattro anni - fra l’indifferenza di altre
organizzazioni - sta determinando un effetto dirompente, causa dopo
causa, giudizio dopo giudizio, dispositivo dopo dispositivo che hanno
determinato in prima battuta risarcimenti sino a 45 mila euro pro
capite e tali da scoraggiare l’utilizzo illegittimo dello stesso
lavoratore docente o Ata in servizio per anni ed anni scolastici interi
presso la Pubblica Amministrazione, “scaricato” poi dai tagli di una
economia sofferente e da un ancor più sofferente potere politico.
In aderenza ai principi ispiratori di tale attività e come necessaria
integrazione dell’azione di tutela del personale precario tutto, Agorà
scuola promuove a titolo di assoluta gratuità per i docenti non
abilitati iscritti o che risulteranno iscritti alla data di emanazione
del bando (che è ormai imminente ) un ricorso finalizzato ad allargare
il ventaglio dei beneficiari della formazione a fini abilitativi .
Per ogni possibile informazione è necessario compilare la scheda sotto
indicata da restituire per mail all’indirizzo:
agorascuola@agorascuola.it
Cognome
Nome
Codice fiscale
Indirizzo
Città
Mail
Numero di telefono
Titolo di studio
Breve descrizione dei servizi prestati
redazione@aetnanet.org