Sulle
controsoffittature non erano mai stati segnalati problemi da chi
sarebbe stato responsabile di individuarli. E' quanto ha spiegato Maria Torelli, l'ex preside del liceo
Darwin di Rivoli, nel torinese, la scuola in cui il 22 novembre 2008 un
controsoffitto e' caduto provocando la morte di uno studente.
"Le uniche segnalazioni che io ho avuto sui controsoffitti - ha
spiegato Torelli, sentita nel corso dell'udienza del processo in corso
a Torino sulle responsabilita' dell'incidente - erano che qualcuno di
questi non era posizionato bene e sono state fatte dagli studenti.
Altre segnalazioni non ne ho mai avute".
Il documento di valutazione dei rischi era stato redatto inizialmente
dal professor Diego Sigot, che si era offerto, come architetto, di
occuparsene. Torelli aveva affidato a lui l'incarico all'inizio
dell'anno scolastico 2005/06, appena insediata come preside. "La norma
prevede - ha spiegato - che se ci sono professionalita' interne va
privilegiato il loro impiego". L'anno dopo, pero', la preside ha
revocato l'incarico a Sigot. Era arrivata una sanzione dallo Spresal
perche' il documento di valutazione era incompleto e per diversi
problemi: gli archivi scolastici, nel seminterrato, erano umidi,
qualche estintore non era posizionato correttamente, qualche presa non
era a norma. "Allora ho pensato - ha spiegato - che ci volesse una
professionalita' piu' specializzata nel settore. Cosi' mi sono rivolta
all'ingegner Paolo Pieri, che svolgeva questo tipo di attivita' presso
numerose altre scuole e aveva fama di persona competente".
Il 2 settembre 2006 la preside scrisse alla Povincia per chiedere un
sopralluogo. "Avevo bisogno - ha spiegato - che qualcuno venisse a
vedere la scuola con me per capire come affrontare le criticita'. In
particolare c'erano alcune pareti di cartongesso forate. Ho fatto la
stessa richiesta anche in seguito, per segnalare dei prolemi ai bagni".
(Adnkronos)
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