E' cominciata la non-scuola.
La negazione anteposta è d'obbligo poiché all'alba di questo nuovo anno
didattico 2010/11 tanta è la confusione sotto il cielo: alcuni
credevano fortemente che la scuola di massa avrebbe consentito di
eliminare le differenze sociali e di censo, che ci sarebbe stata una
cultura diffusa e generalizzata.
In parte negli anni è stato così: la scuola degli anni '60 e '70,
seppur improntata sulla forbice gentiliana tra sapere e saper fare,
aveva acconsentito a migliaia di ragazzi di accedere alla prima
formazione.
La tendenza degli ultimi decenni, perseguita da tutti i governi, è
stata quella di aver adeguato riforme e provvedimenti a percorsi
sovranazionali e ad esigenze di bilancio, svuotando progressivamente il
senso e il ruolo del sapere.
NOI NON CI STIAMO E CONTINUEREMO A
LOTTARE!!!