La notizia secondo la quale il Ministero
debba rivedere completamente tutti gli organici delle classi 2°, 3° e
4° degli Istituti tecnici e professionali è priva di ogni fondamento.
Secondo la sentenza del Consiglio di Stato il Miur dovrà semplicemente tener
conto del parere del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione
(parere non richiesto precedentemente) nella determinazione degli
organici per le classi a cui fa riferimento la sentenza. Non si verificherà quindi alcun
cambiamento nell’attività e nella programmazione scolastica
prevista. (da Miur)
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