''Grazie
ai tagli e alla lotta agli sprechi attuati da questo governo, la scuola
non sara' penalizzata dal blocco degli scatti''. E' quanto ha sostenuto
il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, intervenuta ieri
pomeriggio a Milano alla seconda festa nazionale del Pdl. Dopo avere
ricordato come ''con i ministri
Sacconi e Brunetta stiamo lavorando per tutelare il meccanismo
scandaloso degli scatti'', il ministro ha tuttavia ribadito come
questi ultimi ''saranno riconosciuti
anche in questo periodo di ristrettezze''. ''Grazie ai
tagli e ai risparmi - ha spiegato il ministro - avremo il 30% di
risorse in piu' che andranno alla scuola e dal 2012 un miliardo di euro
ogni anno da investire nella qualita'. Questo quindi non e' il governo
dei tagli ma della riforma della scuola e della lotta agli sprechi''.
Per proseguire su questo cammino secondo il ministro ''occorre superare
il meccanismo del falso equalitarismo. Occorre liberare risorse sulla
qualita' e non solo ragionando sui numeri, superare quindi lo scandalo
degli scatti di anzianita' dando maggiore valore al merito. Distinguere
cioe' i buoni insegnanti da coloro che scaldano la sedia e per questo
lo stipendio non puo' essere uguale per tutti''.
Il ministro Gelmini ha poi annunciato che presto sara' bandito un
concorso per 2800 presidi e dirigenti scolastici, ricordando gli oltre
3mila insegnanti di sostegno in piu' inseriti nel mondo della scuola.
''Avere tenuto in ordine i conti pubblici - ha concluso il ministro -
e' il regalo piu' bello che abbiamo potuto fare alle nuove
generazioni''. (Adnkronos)
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