ASSEMBLEA NAZIONALE UNITARIA DI TUTTE LE COMPONENTI DELLA SCUOLA
Come richiesto da Giacomo e Caterina, i due insegnanti precari che
durante il presidio di Montecitorio in difesa della scuola pubblica
sono stati in sciopero della fame, il 26 Settembre ci sarà un’assemblea
nazionale di tutte le componenti della scuola che finora si sono
mobilitate. L’assemblea nazionale è essenziale per decidere insieme
quali scelte compiere e quali iniziative comuni intraprendere per
continuare il percorso di mobilitazione in difesa della scuola
pubblica. Auspichiamo un larga partecipazione di tutta la scuola da
tutto il territorio nazionale.
Presentiamo una bozza di piattaforma elaborata durante il presidio, che
sarà arricchita dal contributo dell’assemblea nazionale:
• L’istituzione di un piano programmatico di
investimenti nell’istruzione pubblica statale.
• Il ritiro dell’articolo 64 della legge 133/08 e di
tutti i decreti attuativi ad essa correlati (riforma della scuola
primaria e secondaria).
• L’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori
precari sui posti vacanti e disponibili secondo l’organico precedente
ai tagli e l’istituzione di un piano finalizzato alla progressiva
immissione in ruolo di tutti i lavoratori precari della scuola.
• Il ritiro di qualsiasi progetto di privatizzazione,
aziendalizzazione e regionalizzazione della scuola pubblica statale.
• Il ritiro del blocco del rinnovo del contratto e
degli scatti di anzianità per il personale della scuola e il
mantenimento dell’età pensionabile delle donne a 60 anni.
• La possibilità per gli studenti di avere degli
spazi autogestiti all’interno delle scuole.
• L’innalzamento
dell’obbligo scolastico a 18 anni.
L’appuntamento è il
ALL’EX CINE-TEATRO VOLTURNO DI VIA VOLTURNO, 37 (TERMINI)
Per il Presidio di piazza Montecitorio diffonde: Coordinamento Precari
Scuola di Roma
Contatti:movimentoinsegnantiprecari@gmail.com