Ma verranno
messi in coda: il sindacato Anief promette battaglia
Anche i precari rimasti disoccupati che lo scorso anno scolastico
lavorarono almeno 180 giorni potranno accedere al decreto salva-precari
beneficiando dei previsti 'ammortizzatori' economici: a comunicarlo è
oggi il ministero dell'Istruzione, che in questo modo ha risposto
positivamente alla richiesta dei sindacati di non limitare l'indennità
- circa il 50% dello stipendio - solo a coloro che effettuarono il
servizio nell'anno scolastico 2008/2009. Tramite il decreto n. 80,
viale Trastevere ha specificato che la presentazione della domanda
potrà essere effettuata, per tutti, a partire da oggi fino al prossimo
30 settembre. I precari che però chiederanno l'indennità sulla base del
solo servizio del passato anno scolastico "saranno inseriti col
punteggio che loro compete di seguito ai destinatari del precedente
decreto n. 68/2010 e, dunque, in coda". Una precisazione che non è
piaciuta al presidente dell'Anief: "Ancora una volta il ministero -
dichiara ad Apcom Marcello Pacifico - ha compiuto una discriminazione
nei confronti di una parte dei docenti non di ruolo: come nelle altre
occasioni ricorreremo contro questa iniquità rivolgendoci ai tribunali
di competenza". Lo scorso anno beneficiarono del decreto oltre 21mila
precari non confermati. (Apcom)
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