''Tenendo conto del
contesto delle mobilitazioni in corso ma anche dei tempi fisiologici di
preparazione di uno sciopero che voglia davvero essere di massa,
proponiamo a tutto il popolo della scuola pubblica e alle strutture
organizzate di esso che tale sciopero comune e generale si svolga
venerdi' 15 ottobre''. Questa la proposta lanciata oggi dal portavoce
nazionale dei Cobas, Piero Bernocchi, dopo le proteste che hanno
accompagnato l'inizio dell'anno scolastico. ''In quella data -
spiega Bernocchi - e' previsto lo sciopero generale (di 4 ore) dei
metalmeccanici e il giorno seguente a Roma la loro manifestazione
nazionale, cioe' importanti iniziative di lotta della categoria di
lavoratori/trici che, insieme a quelli della scuola, piu' sta subendo e
piu' sta resistendo al feroce attacco del padronato privato e pubblico
italiano, ad un'aggressione a tutti i restanti diritti del lavoro
condotta proprio da quel capitalismo privato e pubblico che ha
provocato la piu' grande crisi del dopoguerra e che, dopo non aver
pagato nulla per essa, sta incredibilmente riuscendo a farla pagare, e
con gli interessi, ai salariati e ai settori piu' deboli della
societa'''.
''Sarebbe, crediamo, di grande vantaggio per tutti/e - conclude - se
nella settimana che si conclude con il 16, tutti i settori salariati,
pubblici e privati, in grado di mobilitarsi affinche' la crisi venga
pagata da chi l'ha provocata, entrassero in campo, pur con iniziative
specifiche e autonome, ma con una forma di potenziamento reciproco che
non puo' che far bene al fronte del lavoro salariato e dipendente,
magari anche con scambio di delegazioni tra le varie iniziative. Su
questa proposta c'e' gia' accordo con la Cub scuola. Aggiungiamo anche
che, se dalle varie strutture organizzate del popolo della scuola
pubblica, ci venissero proposte di date che comunemente dovessimo
ritenere piu' efficaci (ma comunque non allontanandoci
significativamente da questa periodizzazione), saremmo disponibili a
discutere e eventualmente a spostare la convocazione dello sciopero
stesso''.
(ASCA)
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