In molte regioni
d’Italia è iniziato il nuovo anno scolastico, a detta della Ministro un
anno ricco di novità perché la scuola italiana cambia e parte la
riforma che era attesa da decenni con un maggiore collegamento tra
scuola e lavoro, più attenzione alle materie scientifiche con inglese e
tecnologia; intanto un migliaio di precari della scuola, sul molo delle
Fs all'imbarcadero di Messina, ha bloccato il collegamento da e per
Villa San Giovanni, occupando tutte le invasature gridando "Vogliamo un solo licenziato:
ministro Gelmini disoccupato" frase peraltro già più volte
gridata lo scorso anno con scarsi risultati ma del resto quello che
chiediamo sono solo le dimissioni del ministro Gelmini a causa di una
politica fallimentare e distruttiva sul settore della conoscenza ma
ovviamente dovremmo chiedere le dimissioni di qualche altro ministro
che pur di racimolare qualche quattrino si è accanito contro la scuola
pubblica ed in particolar modo contro quella del sud.
Ma la nostra cara ministro risponde che per risolvere il problema dei
220 mila precari l'unica soluzione è il numero programmato che sarà
introdotto da quest'anno", confermando che nell'arco di 8 anni, grazie
ai pensionamenti, circa 21 mila l'anno e grazie anche alle nuove
immissioni in ruolo, "é possibile
entro il 2018 dare risposta a tutti i precari che abbiamo ereditato"
(non ha capito che l’eredità l’ha avuta dalla ministro Moratti) ma 2
giorni fa non erano 6 al massimo 7 anni?
Qui c’è la moltiplicazione dei pani e dei pesci; ed ancora dice
che saranno 150 mila le immissioni in ruolo, mentre per le restanti 70
mila persone si tratterà di contratti a tempo determinato!
Volete vedere che questi contratti saranno per noi popolo del sud?
Vorremmo sapere per chi saranno queste immissioni visto che nella
scuola primaria c’è stata l’introduzione del “maestro unico”, la
riduzione del tempo orario, l’innalzamento degli alunni in classe e
chissà cosa s’inventerà da qui a fine anno
Forse per qualche altra classe di concorso?
A questo punto non ci rimane altro da dire “CHI VIVRA’ VEDRA’”!!!!
Sebastiano Luca Consoli (
sebastianoluca.consoli@gmail.com )