''SicuraMENTE'' e' un progetto nato per
combattere gli incidenti stradali, che vede schierati insieme nella
battaglia Regione, Ufficio scolastico del Friuli Venezia Giulia, FVG
Strade e Polstrada, con la collaborazione delle Universita' di Trieste
e Udine. L'obiettivo e' catturare l' interesse di tutti i giovani, dai 4 ai 18 anni d'eta'.
La Regione - ha annunciato l'assessore regionale alla Viabilita' e
Trasporti Riccardo Riccardi - mettera' sul piatto nel prossimo triennio
la somma di 350 mila euro e si affida alle competenze dell'Ufficio
scolastico, della Polizia della strada e di FVG Strade per avviare di
fatto, (probabilmente tra i primi in Italia, ha confermato Daniela
Beltrame direttore dell'Ufficio scolastico FVG), percorsi formativi e
didattici di educazione stradale all'interno della scuola, di ogni
ordine e grado. ''SicuraMENTE'' prende a modello anche le buone
pratiche di altri Paesi europei, ad esempio l'Olanda, per insegnare
nelle scuole la ''cultura e la didattica della sicurezza, la psicologia
del traffico'', ha detto Beltrame. Educazione stradale che deve
inserirsi a pieno titolo tra le materie di studio della scuola del
Friuli Venezia Giulia, hanno convenuto i rappresentanti di tutte le
istituzioni coinvolte, coinvolgendo nel primo anno di programmazione 11
scuole, estendendosi poi a tutti gli altri istituti. ''Un'operazione
strategica, senza precedenti, partendo soprattutto dai bambini, per far
capire i rischi della strada, i comportamenti, le responsabilita''', ha
indicato Riccardi, nell'intento di ridurre quanto piu' possibile il
numero di incidenti sulle strade, sempre troppo alto anche nella
realta' del Friuli Venezia Giulia.
Si inizia dal prossimo anno scolastico con un progetto-pilota che
interessera' quattro scuole e istituti comprensivi nella provincia di
Trieste, tre a Udine (dove sara' realizzato un campus-scuola per i piu'
piccoli, sul modello di quello gia' allestito nel capoluogo regionale),
due a Gorizia e due nel Pordenonese, grazie al lavoro di un gruppo di
esperti che avranno il duplice compito di ''formare'' sia gli alunni
che gli insegnanti. Per questa equipe l'Ufficio scolastico mettera' a
disposizione due docenti a tempo pieno.
(Adnkronos)
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