Intanto nella Capitale, si riunirà l'Osservatorio permanente dei
Coordinamenti precari scuola. Dopo un incontro con i sindacati i
supplenti romani intendono chiedere un aumento dei posti assegnati dal
ministero e, in caso contrario, si dichiarano "pronti a rioccupare via
Pianciani", la sede del provveditorato agli studi di Roma.
Nelle scuole della provincia, spiegano i precari, per tagliare più
posti possibile, le classi sono state riempite a dismisura.
In parecchi casi si sfiorano i 30 alunni. Un trend che ormai prosegue
da alcuni anni. Negli ultimi due, la popolazione scolastica è cresciuta
di 50 mila alunni, ma le classi sono in calo di 6 mila unità.
E per il prossimo anno si prevede un ulteriore incremento di alunni e
ancora un taglio delle classi.