''Tutte le forze interessate alla modernizzazione del sistema Italia,
tutte le persone di buona volonta', tutti gli elettori ragionevoli di
centrodestra e di centrosinistra, i cattolici liberali cosi' come i
laici riformatori, dovrebbero essere uniti nel sostenere l'azione del
ministro Gelmini. Tutti sanno che la scuola italiana e' stata per
decenni il terreno di azione della cattiva politica e del cattivo
sindacato, alle spese della buona politica e del buon sindacato, oltre
che a danno dei ragazzi''.
E' quanto dichiara in una nota Daniele Capezzone, portavoce Pdl.
''Oggi il ministro Gelmini sta spingendo per voltare pagina: senza
illudere i precari, incoraggiando gli insegnanti piu' motivati e
impegnati, stimolando i ragazzi alla sfida piu' importante, cioe'
quella per migliorare se stessi - continua Capezzone -. E' per questo
che servirebbe una moratoria della polemiche e delle
strumentalizzazioni, e un aiuto concreto, di tutti, nella direzione
giusta scelta dal Governo Berlusconi, riconoscendo il lavoro buono e
coraggioso intrapreso dal ministro Gelmini''.
DONADI, GELMINI? MINISTRO 'MANI DI
FORBICE'
(ASCA) - Roma, 3 set - ''Gelmini mani di forbice''. Peccato non si
tratti di un film di Tim Burton, ma della realta'. Un ministro che
taglia con affilate forbici le risorse alla scuola pubblica,
attirandosi le ire, tra gli altri, dell'Avvenire. Questo governo ha
massacrato la scuola pubblica, licenziando migliaia di insegnanti,
lasciando a casa decine di migliaia di precari, pregiudicando il
diritto all'istruzione delle giovani generazioni. La Gelmini e' una
calamita' per la scuola e la sua riforma deve essere cambiata al piu''
presto''. Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi.