Finisce in ospedale uno dei due precari della scuola in sciopero della
fame a Montecitorio. Giacomo Russo
è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Santo Spirito della Capitale
per il grave stato di disidratazione riscontrato dai sanitari che lo
hanno soccorso. Russo digiuna per protesta contro i tagli alla scuola
dallo scorso 17 agosto. La sua protesta è iniziata a Palermo e da
venerdì scorso Russo, assieme alla collega Caterina Altamore, prosegue
lo sciopero della fame a Roma. "Ho
avuto un mancamento e non ho capito più nulla", racconta.
A questo punto, i colleghi del presidio hanno chiamato il 118 che ha
ricoverato Russo in ospedale. "I medici mi hanno fatto alcune flebo e
volevano continuare con esami e accertamenti, ma io ho firmato per essere
dimesso e per tornare nuovamente in piazza: sto meglio e spero di
resistere ancora per molti giorni".
"Spero che il ministro Gelmini accetti di confrontarsi con i precari
pubblicamente sugli effetti dei tagli agli organici".
Anche Caterina Altamore, l'insegnate di scuola elementare palermitana
che accompagna Russo nella protesta, sta proseguendo con fatica. "Ogni
tanto - spiega il collega - anche lei ha qualche mancamento".
Il marito ieri ha inviato una lettera al Presidente della Repubblica,
Giorgio Napoletano, perché faccia sentire la propria voce anche sui
precari della scuola.
La precaria palermitana è affetta da una patologia che non le
consentirebbe di digiunare.
"Sono molto arrabbiato perché mi rendo conto di quanta distanza c'è tra
il palazzo e la gente. Le famiglie non si rendono conto di quello che
sta accadendo nelle scuole, in alcuni casi neppure docenti e personale
Ata sono consapevoli degli effetti dei tagli sulla scuola pubblica. In
Italia, a mio parere, bisogna ritornare - conclude Russo - a parlare di
scuola e non solo del gattino gettato nel cassonetto in Inghilterra al
quale alcuni tg hanno dedicato servizi abbastanza lunghi. Se si
riuscisse ogni tanto a parlare anche di scuola non sarebbe male".
Francesca Puglisi, responsabile Scuola della segreteria del Pd, e i
parlamentari democratici Ignazio Marino e Vincenzo Vita si sono recati
poco fa all'ospedale Santo Spirito di Roma per fare visita a Giacomo
Russo. Da Torino, il segretario Pier Luigi Bersani ha espresso il
desiderio di incontrare Russo il prima possibile.
Il sindacato RdB - Usb Scuola considera "vergognoso il silenzio del
ministro Gelmini la quale, nonostante questo sia il secondo digiuno in
due anni attuato dai lavoratori palermitani, non ha accennato nemmeno
un invito a terminare la protesta". In sindacato invita "tutte le forze
sindacali e politiche, affinché si facciano carico delle istanze del
mondo della scuola attraverso mobilitazioni costanti e articolate in
tutto il Paese, in modo da rendere di nuovo centrale il valore
costituzionale del diritto allo studio".
Salvo Intravaia
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