Il ministro
dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca Mariastella Gelmini,
tramite il sottosegretario Giuseppe Pizza ''sta seguendo con grande
attenzione la situazione dei precari della scuola in Sicilia''. E'
quanto riferiscono da viale Trastevere. In particolare, Pizza ha
incontrato a Palermo una delegazione dei precari e, specifica il
dicastero, ''ha invitato i lavoratori in sciopero della fame a
sospendere la loro protesta e ha spiegato che il Miur sta studiando
tutte le soluzioni per garantire posti di organico aggiuntivi per la
scuola siciliana. Non appena il direttore scolastico regionale avra'
completato le assegnazioni di incarichi annuali, il ministero
dell'Istruzione e la Regione Sicilia potranno fornire le risposte per i
lavoratori che hanno ricoperto incarichi annuali nei due precedenti
anni scolastici e che non saranno riconfermati''. Nella
dinamica della riorganizzazione, dei pensionamenti e delle misure
''salvaprecari'', chiariscono ancora dal Miur, ''potrebbero non essere
riconfermate circa 1.500 persone tra insegnanti e personale Ata e non
5.000 come erroneamente comunicato dalla stampa. Ma con le misure
adottate dal Ministero e dalla Regione dovrebbe essere possibile
riconfermare tutti i perdenti incarichi annuali''.
Il Miur conferma inoltre ''le misure, adottate nel precedente anno
scolastico, in favore degli insegnanti e del personale Ata precario di
tutta Italia che hanno ricoperto incarichi annuali negli anni 2008/2009
e 2009/2010 e che non potranno avere uno stesso incarico annuale per
l'anno scolastico 2010/2011''.
Nel mese di gennaio scorso il Miur ''ha rinnovato nel decreto mille
proroghe, la norma 'salvaprecari', che gia' l'anno scorso ha consentito
di dare risposte in tutte le Regioni che hanno sottoscritto un accordo
con il ministero, estendendola sia agli insegnanti ed Ata che hanno
avuto un incarico annuale nell'anno scolastico 2008/2009, sia agli
insegnanti ed Ata che hanno avuto un incarico annuale nell'anno
scolastico 2009/2010''. (ASCA)
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