A
rischio l’inizio del nuovo anno scolastico. Ieri i sindacati hanno
incontrato i funzionari dell’Ufficio scolastico provinciale per
definire la tabella di marcia delle assegnazioni dei posti a tempo
indeterminato e determinato sia per i professori sia per il personale
Ata (bidelli e segretari amministrativi). «Per la prima volta - spiega
Claudio Menga, segretario provinciale della Cgil Scuola - dopo dieci
anni, non si procederà entro il 31 agosto alla nomina a tempo
determinato del personale Ata, compromettendo i diritti dei lavoratori,
nonché la regolare apertura delle scuole il primo settembre. A meno che
non intervenga un provvedimento ad hoc, il rischio questa volta diventa
purtroppo realtà». Insegnanti in fila per le graduatorie
dell’Ufficio scolastico
Le scuole quindi apriranno senza l’opportuna vigilanza da parte dei
bidelli. «L'ultima chicca - aggiunge Menga - riguarda i numerosi
docenti in esubero utilizzati presso la scuola di precedente
titolarità, che potrebbero essere successivamente spostati su posti
resisi eventualmente disponibili, quasi fossero pedine nella libera
disponibilità dei capricci dell'amministrazione centrale».
Il sindacato annuncia una dura protesta. «Sono state applicate -
conclude Menga - scelte lesive della dignità di lavoratrici e
lavoratori che già vivono il danno della soprannumerarietà imposta».
Intanto ieri la direzione dell’Ufficio scolastico provinciale ha
comunicato i dati ufficiali dell’organico. In Puglia ci saranno 726
nuovi posti docenti e 455 per il personale Ata per i contratti a tempo
indeterminato. «Tenuto conto del tempo a disposizione molto limitato -
spiega in una nota la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale,
Lucrezia Stellacci - le assegnazioni della provincia ai candidati
inclusi nelle graduatorie regionali verranno disposte d’ufficio,
secondo un calendario ben preciso». Entro il 24 agosto si procederà
all’assegnazione dei posti comuni e di sostegno per la scuola materna
ed elementare, mentre per il sostegno delle medie si procederà sempre
il 24 agosto, per i posti comuni delle medie e delle superiori il 25.
«Sul sito web www.puglia.istruzione.it - prosegue Stellacci - sono
consultabili gli stralci (a partire dal primo dei non nominati nel
corso del passato anno) delle graduatorie di merito dei concorsi a
cattedra nella scuola secondaria di primo e secondo grado, banditi nel
1999». Superlavoro quindi per gli uffici scolastici provinciali. A Bari
sono persino stati richiamati i pensionati per dare una mano ai
dipendenti degli uffici, intenti a completare le graduatorie. (da
Corriere/ Bari)
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