Anche i precari
della scuola hanno diritto ad accedere agli scatti di anzianita' sullo
stipendio, come accade per il personale di ruolo, a partire dal terzo
anno di anzianita': lo ha stabilito il Tar di Salerno con un
sentenza che accoglie il ricorso presentato dai legali dei Cobas Scuola
e dal Comitato insegnanti ed Ata precari di Salerno in difesa del
docente Giuseppe Tuozzo, che con oltre dieci anni di precariato alle
spalle chiedeva di vedersi riconoscere in busta paga i cosiddetti
'gradoni' (riservati per contratto ai colleghi di ruolo dopo la
conclusione del secondo anno dall'assunzione a tempo indeterminato).
Il Ministero, viene condannato a
pagare 4.068 euro al docente oltre alle spese per l'onorario
dell'avvocato. La sentenza, la prima del genere nel meridione,
potrebbe ora creare un precedente molto 'pericoloso' per le casse dello
Stato: nei prossimi mesi andranno infatti a sentenza altre decine di
ricorsi, patrocinati dagli stessi legali. (ASCA)
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