A luglio
l'inflazione ha registrato un rialzo dello 0,4% rispetto a giugno e
dell'1,7% rispetto allo stesso periodo del 2009. Lo rende noto
l'Istat. Al netto dei tabacchi, prosegue l'Istat, l'indice nazionale
dei prezzi al consumo per l'intera collettivita', pari a 139,4, ha
presentato nel mese di luglio una variazione congiunturale di piu' 0,4
per cento e una variazione tendenziale pari a piu' 1,6 per cento. In
particolare, gli aumenti congiunturali piu' significativi sono stati
rilevati per i capitoli Trasporti (piu' 1,1 per cento), Abitazione,
acqua, elettricita' e combustibili (piu' 0,8 per cento) e Servizi
ricettivi e di ristorazione (piu' 0,5 per cento); variazioni nulle si
sono registrate nei capitoli Abbigliamento e calzature, Servizi
sanitari e spese per la salute e Istruzione; variazioni congiunturali
negative si sono verificate nei capitoli Prodotti alimentari e bevande
analcoliche e Comunicazioni (meno 0,1 per cento per entrambi). Gli incrementi tendenziali piu' elevati si
sono registrati nei capitoli Trasporti (piu' 4,6 per cento), Altri beni
e servizi (piu' 3,4 per cento) e Istruzione (piu' 2,5 per cento);
variazioni tendenziali negative si sono verificate nei capitoli
Comunicazioni (meno 1,3 per cento) e Prodotti alimentari e bevande
analcoliche (meno 0,1 per cento). (AGI)
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