Al Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL Domenico Pantaleo
Segretario Generale della Flc Cgil Sicilia Giusto Scozzaro
Direttivo nazionale FLC CGIL
Direttivo regionale FLC CGIL
Considerazioni in riferimento alle sentenze del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia
Siamo fermamente convinti che un sindacato con le tradizioni della CGIL, rappresentato da un direttivo nazionale e regionale di tutto rispetto, non ha certo bisogno di suggerimenti per rispondere a pressanti e inusitati attacchi volti ad interferire sulle scelte intenzionali e responsabili effettuate ma, per par-condicio, pur evitando di ripercorrere la serie di fatti che testimoniano la “discriminazione” che continuiamo a subire (si rimanda per ciò ai documenti già diffusi in precedenza), desideriamo puntualizzare alcuni aspetti della vicenda:
- La procedura concorsuale in Sicilia è stata annullata perché il CGA ha ritenuto irregolare la composizione delle due sottocommissioni per l’unicità del Presidente mentre, nel resto del Paese, commissioni costituite in maniera identica sono state ritenute legittime come dimostrano varie decisioni dei TAR e due del Consiglio di Stato: il paese è unico solo fino a Reggio Calabria?
- Le altre “irregolarità” evidenziate ovvero tempi di correzione, criteri di valutazione generici sono certamente prova di una verbalizzazione imprecisa ma che il Consiglio di Stato in un giudicato che riguarda la Puglia ritiene ininfluenti “tempi di valutazione dai 50 secondi ai 18 minuti” data l’impossibilità, con la semplice media matematica di dimostrare alcunché ed il ricorso straordinario accolto dimostra solo che è stato riconosciuto il diritto alla rivalutazione non l’annullamento del concorso (rivalutazioni che anche con Commissioni diverse hanno portato alla riconferma del risultato negativo)!
- Quanto ai tempi di correzione in tanti concorsi si sono individuate “anomalie” nella compilazione dei verbali, come ad esempio il concorso di magistratura del 1992, in cui diversi verbali registravano medie di tre minuti, ma che non hanno causato alcun annullamento della procedura concorsuale erga omnes, con la conseguente messa in discussione di autorevoli personaggi tutt’oggi confermati nei ruoli…
- Nessun alunno accetta la bocciatura e quindi è comprensibile, per estensione, che anche alcuni docenti non la accettino e si muovano, comprensibilmente, per il rispetto delle sentenze a loro favorevoli ma questo non deve precludere a nessuno il diritto alla difesa, al giusto processo e all’applicazione di un’unica giustizia nello stesso Paese, con il sostegno di chi, avendo il compito istituzionale di difendere i diritti di tutti i lavoratori non può non farsi carico dei diritti di 426 dirigenti scolastici che hanno superato un concorso per merito e lavorano da tre anni per garantire il funzionamento di altrettante istituzioni scolastiche siciliane!
Cogliamo l’occasione per esprimere il nostro apprezzamento per il lavoro improntato a serietà, equilibrio e competenza che il collega Gianni Carlini, coordinatore dell’area V della Dirigenza per la FLCGIL, sta portando avanti e per ringraziare tutti i rappresentanti delle forze sindacali in indirizzo che, in ottemperanza al loro mandato, stanno sostenendo le posizioni consolidate dei dirigenti scolastici siciliani mostrandosi solidali nei confronti delle iniziative avviate per la risoluzione di una vicenda ancora in via di definizione nelle opportune sedi legali.
Coordinamento vincitori ed idonei concorso per dirigenti scolastici del 2004