Tra i presentatori del
dlp 65/10, 'Secondo ciclo di istruzione e formazione della provincia
autonoma di Bolzano', e' intervenuta poi, per prima, l'assessore alla
Scuola tedesca Sabina Kasslatter Mur,
evidenziando che ''la Provincia ha deciso di recepire la cornice della
riforma statale, adeguandola alla realta' locale, e che ci si e' presi un anno di tempo per
introdurre la riforma nazionale, ma la volonta' e' di permettere a chi
inizia quest'anno la scuola superiore di inserirsi nel nuovo sistema
prima del diploma''.
Redazione
(ASCA) Organizzata dalla commissione istruzione del Consiglio
provinciale, nella sala seduta del Parlamento provinciale di Bolzano,
si e' svolta questa mattina un'audizione dedicata alla dlp di riforma
del secondo ciclo di istruzione e formazione della Provincia autonoma
di Bolzano.
Il presidente della commissione Josef Noggler ha sottolineato come ''e'
molto importante che la scuola risponda alle esigenze della societa' e
del mercato del lavoro, pertanto abbiamo ritento necessaria la
discussione con tutti gli attori interessati e le parti sociali''.
Tra i presentatori del dlp 65/10, 'Secondo ciclo di istruzione e
formazione della provincia autonoma di Bolzano', e' intervenuta poi,
per prima, l'assessore alla Scuola tedesca Sabina Kasslatter Mur,
evidenziando che ''la Provincia ha deciso di recepire la cornice della
riforma statale, adeguandola alla realta' locale, e che ci si e' presi
un anno di tempo per introdurre la riforma nazionale, ma la volonta' e'
di permettere a chi inizia quest'anno la scuola superiore di inserirsi
nel nuovo sistema prima del diploma''.
''Il dlp, - ha spiegato ancora l'assessore - non solo recepisce le
disposizioni statali, ma riforma il settore della formazione
professionale, tipico di questa provincia''.
Kasslatter Mur ha aggiunto che ''il sistema formativo locale, molto
riconosciuto all'estero, e' tenuto ad aggiornarsi tenendo conto degli
interessi dei giovani, incentivando il bilinguismo e le possibilita' di
acceso al mondo del lavoro''.
''La riforma - ha concluso l'assessore
- riguarda 20.000 studenti e 2.300 posti di insegnamento per quanto
riguarda la scuola tedesca''.