I docenti dell'IPSAR "Carlo Porta", in occasione del Collegio docenti del 6 maggio 2010, hanno avvertito l'esigenza di approfondire l'analisi delle novità che verranno introdotte a partire dal prossimo a.s. con il riordino degli Istituti Professionali Alberghieri ed esprimono le seguenti considerazioni:
a) per le discipline teoriche lascia perplessi la riduzione del monte ore di materie come italiano, scienze e seconda lingua a fronte di programmi rimasti in sostanza invariati. È evidente la difficoltà che questo può comportare, se si considerano inoltre le difficoltà che deriveranno dall'aumento del numero minimo di alunni per classe (da
Lascia infine perplessi l'eliminazione della disciplina Diritto nelle classi IV e V e il suo accorpamento nella disciplina unica Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva, senza che per il momento sia stato chiarito a chi sarà affidato tale insegnamento, se ai docenti di Diritto o ai docenti di Economia aziendale.
b) per quanto riguarda le materie pratiche si sottolinea che tutte le discipline hanno avuto un'eccessiva riduzione oraria, che pregiudica la possibilità di fornire agli alunni una preparazione adeguata. La situazione risulta particolarmente pesante per il Laboratorio di servizi di accoglienza, che non può essere svolto a squadre, ancorché siano previste attività in laboratorio d'informatica, di back e front office; in questa situazione però, e questo appare davvero un paradosso, il nuovo programma della disciplina nel primo biennio è assai più ampio di quello attuale. Si sottolinea l'importanza di preparare adeguatamente chi, nelle aziende ricettive, si deve occupare della vendita, della gestione delle unità abitative e del ciclo cliente.
c) Il profilo in uscita al termine del V anno per l'indirizzo Accoglienza turistica prevede che gli studenti possiedano competenze e conoscenze che saranno difficili da conseguire, in quanto sono state eliminate dal curriculum le discipline che potevano fornirle. Ad esempio, l'obiettivo della conoscenza del patrimonio artistico del territorio non potrà essere raggiunto senza discipline come Storia dell'arte e Geografia turistica, che sono fondamentali per qualunque attività turistica. Al loro posto, invece, è stata inserita nel curriculum una disciplina come Alimentazione, sicuramente meno essenziale per un addetto all'accoglienza turistica, pur riconoscendo l'importanza dell'enogastronomia nel patrimonio turistico del nostro Paese.
Per tutti gli indirizzi si sottolinea la drastica riduzione delle ore di laboratorio in III, particolarmente grave per cucina e sala, dove si passa da
Per le ragioni suesposte riteniamo che il riordino previsto ostacoli e comprometta gravemente il compimento del profilo professionale e culturale che ha finora contraddistinto le finalità dell'Istituto Professionale Alberghiero.
Un'ultima considerazione sui tagli operati alle classi II, III, IV e V già a partire dal prossimo a.s.: la riduzione oraria significativa per la disciplina Ricevimento (da
Milano, 18 giugno 2010