“Non solo il blocco triennale del contratto come per tutti i dipendenti
del pubblico impiego, i lavoratori della scuola devono fare i conti
anche con una norma specifica di blocco triennale degli scatti di
anzianità, che costituiscono attualmente l'unica forma di progressione
di carriera”. La denuncia è della segretaria generale della Cisl Scuola
di Messina, Laura Fleres, nel corso del Consiglio Generale della
Federazione che ha messo al centro dei lavori la situazione della
scuola messinese dopo i tagli imposti dalla legge 133/08 e dall'entrata
in vigore del riordino della Scuola Superiore oltre che l'esame della
manovra finanziaria predisposta dal governo per l'anno 2011. “Una
situazione – ha aggiunto la Fleres - che comporterà un costo di circa
1000 euro l'anno per ciascun collaboratore scolastico e dai 2000 ai
3000 euro per ciascun docente. Oltre le ricadute sull'indennità di
buonuscita e sulla pensione considerato che il blocco triennale non
sarà recuperato”. La Fleres ha illustrato i numeri dei tagli che
colpiranno l’organico di diritto della scuola messinese nell’anno
scolastico 2010/2011: 172 posti in meno nella scuola primaria, 62 posti
in meno nella scuola secondaria di 1° grado (ex scuola media), 182
posti in meno nella scuola superiore, circa 300 posti in meno per i
profili del personale amministrativo - tecnico - ausiliario.
“Circa 700 i lavoratori per i quali si dovrà trovare una forma di
utilizzazione alternativa – sostiene la segretaria della Cisl Scuola di
Messina – tutti lavoratori di ruolo e quindi non licenziabili. Ma le
conseguenze più gravi le subiranno i precari, molti dei quali il
prossimo
anno scolastico avranno difficoltà a ottenere un incarico”.
Il Consiglio Generale della Cisl Scuola di Messina ha deliberato
all'unanimità un documento con il quale impegna la Federazione
nazionale e la Confederazione a mettere in campo tutte le iniziative
possibili di pressione e di mobilitazione affinché in Parlamento venga
modificato il testo della manovra ristabilendo il principio di equità
contributiva.