Il collegio docenti
dell'Istituto
Superiore "Pantano- Olivetti" di Riposto con la presente esprime
la propria indignazione nei confronti della manovra finanziaria che
palesemente viola l'art. 3 della Costituzione 2° comma laddove cita
"è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico
e sociale che limitando di fatto, la libertà e l'uguaglianza tra i
cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e
l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori, all'organizzazione
politica, economica e sociale del paese".
Detta manovra si pone in netto contrasto con il succitato art. in
quanto più che rimuovere, accentua la disuguaglianza colpendo in modo
discriminatorio solo il pubblico impiego in generale, ma
particolarmente il comparto scuola.
Il blocco degli scatti di anzianità (l'unico mezzo di progressione
della carriera) che comporterà la riduzione dello stipendio annuo di
circa 3000 euro che non verranno mai recuperati, la pensione a 65 anni
per le donne, il mancato rinnovo del contratto di lavoro, per non
parlare dei tagli… anzi del massacro effettuato dalla riforma
colpiscono pesantemente soltanto una fascia sociale e non sono
minimamente paragonabili ai ridicoli provvedimenti adottati nei
confronti dei funzionari, possessori di ville e beni di lusso, rendite,
capitali, politici e quant'altro.
Pertanto il collegio docente invita tutti i colleghi a prendere
coscienza della gravità e della illegittimità della manovra e a
mobilitarsi in massa con azioni incisive, quali il blocco degli esami
di Stato e come ultima ratio il ricorso alla Corte Costituzionale e
alla Corte di Giustizia Europea.
Istituto Superiore "Pantano- Olivetti" di Riposto
Il Collegio dei docenti