Milano - Legnano - Monza Brianza
MILANO 14 giugno 2010
PRESIDIO DEI LAVORATORI DELL’EDA
PRESSO LA SEDE DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
I lavoratori docenti e ATA dei Centri Territoriali Permanenti e delle
Scuole Secondarie Superiori Serali protestano per l’assenza di una
politica di sviluppo del settore dell’educazione degli adulti. I tagli
agli organici conseguenti all’attuazione del riordino della scuola
secondaria superiore rischiano di svuotare completamente un’offerta
formativa che da oltre 40 anni fa della realtà provinciale milanese un
polo d’avanguardia a livello nazionale.
Una ricca offerta formativa rivolta agli adulti è una condizione
assunta come impegno da tutta la comunità europea con gli accordi di
Lisbona 2000; l’Italia è e rimane buon fanalino di coda di tutta la
comunità e l’assenza di reali riforme e investimenti contribuisce a
farle assicurare un assoluto primato negativo.
L’ipotesi di riforma del settore prevista dal regolamento sui CPIA
rimane ancora in una formulazione nebulosa, non vengono chiariti i
criteri con cui si realizzerà il passaggio dal vecchio al nuovo
ordinamento, con quale organico si opererà e come e da chi sarà gestite
la fase di transizione.
La Direzione Scolastica Regionale della Lombardia fa “orecchi da
mercante”: non vede, non sente, non parla, ma agisce decurtando
organici impedendo una politica di programmazione dell’offerta
formativa, professando un totale disinteresse al destino del settore
dell’EDA.
Il 14 giugno alle ore 14,00 tutti i lavoratori dell’EDA al presidio in
via Ripamonti 85 presso la Direzione Scolastica Regionale
CHIEDIAMO AL DIRETTORE SCOLASTICO REGIONALE DOTT. COLOSIO DI RICEVERE
LUNEDÌ 14 GIUGNO UNA DELEGAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE PER
RAPPRESENTARGLI LE NOSTRE PREOCCUPAZIONI E ACQUISIRE PROPOSITI E
INFORMAZIONI UFFICIALI SULLE OPERAZIONI RELATIVE AL PROSSIMO ANNO
SCOLASTICO.
FLC CGIL Milano
Attilio Paparazzo
FLC CGIL Monza Brianza
Vincenzo Palumbo
CISL SCUOLA Milano
Rita Frigerio
CISL SCUOLA Legnano
Claudio Ceriani
CISL SCUOLA Monza Brianza
Mariantonia Grazioli
UIL SCUOLA Milano Legnano Brianza Carlo Giuffrè