"Da
giorni nelle scuole italiane ai dirigenti scolastici stanno arrivando
circolari intimidatorie che hanno per oggetto il divieto agli
insegnanti di informare i genitori della reale situazione finanziaria e
di organico delle scuole, di informarli, cioè, di quello che li aspetta
il prossimo anno". Lo dichiara la senatrice Marilena Adamo.
Redazione
"Da giorni nelle scuole italiane ai dirigenti scolastici stanno
arrivando circolari intimidatorie che hanno per oggetto il divieto agli
insegnanti di informare i genitori della reale situazione finanziaria e
di organico delle scuole, di informarli, cioè, di quello che li aspetta
il prossimo anno". Lo dichiara la senatrice Marilena Adamo.
"Il ministro Gelmini - spiega Adamo - dovrebbe sapere che se i genitori
hanno maturato solo adesso la gravità della situazione, è proprio
perché insegnanti e dirigenti scolastici l'anno scorso hanno tamponato
finché hanno potuto. Ma adesso, che siamo alla 'canna del gas' in tutta
Italia sono inevitabilmente in corso mobilitazioni, feste per
raccogliere fondi, denunce, petizioni e raccolte di firme. Il governo,
invece di confrontarsi e di risolvere questa situazione, scrive agli
insegnanti e ai dirigenti per invitarli a non parlare di queste cose
con i genitori, a non dire la verità. Ci manca solo che si torni ai
cartelli del ventennio fascista: 'Qui non si parla di politica'".
"Si tratta di fatti gravissimi - conclude la senatrice - che spero non
siano riferibili al ministro, ma a qualche burocrate troppo zelante.
D'altra parte, tra grembiulino, maestro unico e voto in condotta, ci
mancava l'iniziativa sul 1° ottobre come giorno di rientro a scuola.
Insomma: avanti verso gli anni Cinquanta. E speriamo di fermarci lì".