Lo ha stabilito il Tribunale di Civitavecchia con una sentenza depositata il 15 aprile scorso con la quale ha respinto il ricorso presentato da docente precario, rivolto ad ottenere la conversione del rapporto di lavoro a tempo determinato in rapporto a tempo indeterminato e la corresponsione delle conseguenti differenze retributive ovvero il risarcimento dei danni subiti.
Richiamando la giurisprudenza della Corte di giustizia europea, il Giudice del lavoro ha affermato che non esiste alcun obbligo per lo Stato di assumere a tempo indeterminato i precari anche se essi cumulano nel tempo pił incarichi di supplenza.
http://www.gildains.it/sentenze/sent080410_trib_civit_stabliz.pdf