Tuttoscuola segnale che l'Assemblea regionale siciliana ha
approvato ieri una mozione sul rinvio di un anno dell'applicazione dei
regolamenti di riforma per il riordino del biennio della scuola
secondaria di secondo grado. Tuttavia fa pure notare che il rinvio di
un anno potrebbe provocare sia l’applicazione della “clausola di
salvaguardia”, per cui i costi del rinvio sarebbero a carico della
Regione, e sia un vulnus relativamente alla non applicazione di una
norma di carattere nazionale. Per quanto ci è noto la possibilità del
rinvio potrebbe invece rientrare perfettamente nelle prerogative delle
Regione Sicilia, visto che né la Corte dei conti si è ancora espressa,
né la legge del riordino è apparsa in Gazzetta Ufficiale e
siccome la Regione avrebbe sei mesi di tempo per esaminare le Leggi
dello Stato prima di farle sue, grazie alla sua Autonomia, alla data
attuale non ha nessun elemento concreto per deliberare. Si
potrebbe aprire un contenzioso, forse, ma il diritto sembra essere
dalla parte della Regione Sicilia. E’ un nostro parere in attesa di
conoscere elementi ulteriori. In ogni caso Aetnanet accoglie opinioni
su questi punti. p.a.
redazione@aetnanet.org