A partire dal
prossimo anno scolastico, gli studenti di 22 istituti superiori
catanesi potranno scegliere di spostarsi tra casa e scuola in
bicicletta.
È quanto prevede "Scuola
in bici", il progetto nazionale finanziato dal ministero
dell'Ambiente con lo scopo di ridurre l'inquinamento nelle città, al
quale ha aderito anche il Comune etneo.
Da oggi, in via sperimentale, il progetto prenderà il via per gli
studenti dell'Istituto tecnico "Guglielmo Marconi" di via Vescovo
Maurizio.
Qui, alle 11, sarà consegnata la prima Stazione di distribuzione delle
biciclette che alunni, ma anche professori e personale non docente,
potranno usare per i loro spostamenti.
All'inaugurazione del nuovo servizio saranno presenti il sindaco
Raffaele Stancanelli, Domenico Mignemi assessore con delega, fino a
qualche giorno fa, all'Ambiente, il coordinatore area Ambiente mobilità
Valerio Ferlito, il mobility manager del Comune Filippa Adornetto, il
dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale Raffaele Zanoli e i
dirigenti scolastici in rappresentanza delle 22 scuole che hanno
aderito all'iniziativa.
Il progetto prevede l'allestimento di tante stazioni di distribuzione
di biciclette quanti sono gli istituti superiori per promuovere l'uso
della bicicletta come mezzo ecologico e salutare.
"Scuola in bici" sviluppa il tema della promozione della mobilità
ciclistica attraverso una serie di azioni integrate per incentivare
l'uso della bici come mezzo alternativo di spostamento casa-scuola.
«L'Amministrazione comunale - afferma Raffaele Stancanelli - con tale
iniziativa, ma anche con l'istituzione delle zone a traffico limitato e
l'acquisto di veicoli per il trasporto pubblico a basso impatto
ambientale, intende incrementare l'uso di mezzi non inquinanti per una
migliore qualità dell'aria».
«Si tratta di un servizio di bike sharing molto innovativo per la
nostra città - spiega l'assessore Mignemi - la soluzione ideale per
spostamenti brevi e frequenti. Un'alternativa per chi percorre pochi
chilometri.
Più bici meno auto, questo è il nostro obiettivo. Partiremo l'anno
prossimo con 250 biciclette, che nel giro di poco tempo implementeremo,
e ciascun fruitore del servizio avrà l'opportunità di portare a casa
propria la bicicletta.
«Promuoverne l'uso è lo scopo del progetto, una scelta per migliorare
la qualità della vita e diminuire l'inquinamento atmosferico limitando
l'utilizzo dei mezzi a motore privati».
Queste le 22 scuole che hanno aderito al progetto: istituto Nautico,
istituto Agrario "Eredia", istituto Vaccarini, licei Cutelli,
Spitaleri, Boggio Lera, Galileo Galilei, Convitto Cutelli, istituti
magistrali Lombardo Radice e Turrisi Colonna, istituto Karol Wojtyla,
istituti Lucia Mangano, Enrico Fermi, De Felice, Gemmellaro, Marconi,
Archimede, Cannizzaro e Olivetti, liceo artistico Emilio Greco,
istituto Alberghiero e Aeronautico Ferrarin.
Stamani, nel corso della manifestazione, sarà anche illustrata e
presentata l'iniziativa "Giornata nazionale della bicicletta" che si
svolgerà domenica prossima.
La Sicilia del 07 maggio 2010