Con
riferimento alla nota dell’USR Veneto, ove viene dichiarato che in
conseguenza dell’entrata in vigore della legge 167/2009 (25.11.2009) è
venuta meno l’efficacia delle pronunce cautelari del TAR Lazio che
dispongono l’inserimento a pettine dei ricorrenti e che, pertanto, non
bisogna dar loro esecuzione, e al decreto dell’USP di Nuoro, che
annulla il D. G. n. 12333 del 10 novembre 2009 dello stesso ufficio
scolastico provinciale con il quale erano state pubblicate le
graduatorie ad esaurimento concernenti l’inserimento “a pettine” con
riserva dei docenti ricorrenti al TAR Lazio adducendo a motivazione
l’entrata in vigore della legge 167/2009 (25.11.2009), l’ANIEF sottolinea l’illegittimità di
entrambe le comunicazioni. Infatti, un’ordinanza di ottemperanza
emessa dai Giudici del Tribunale Amministrativo può essere annullata
e/o ritirata soltanto dagli stessi e non dall’Amministrazione, la quale
è tenuta ad eseguire quanto disposto dalle ordinanze del TAR.
Con riferimento alla nota dell’USR
Veneto, ove viene dichiarato che in conseguenza dell’entrata in vigore
della legge 167/2009 (25.11.2009) è venuta meno l’efficacia delle
pronunce cautelari del TAR Lazio che dispongono l’inserimento a pettine
dei ricorrenti e che, pertanto, non bisogna dar loro esecuzione, e al
decreto dell’USP di Nuoro, che annulla il D. G. n. 12333 del 10
novembre 2009 dello stesso ufficio scolastico provinciale con il quale
erano state pubblicate le graduatorie ad esaurimento concernenti
l’inserimento “a pettine” con riserva dei docenti ricorrenti al TAR
Lazio adducendo a motivazione l’entrata in vigore della legge 167/2009
(25.11.2009), l’ANIEF sottolinea l’illegittimità di entrambe le
comunicazioni. Infatti, un’ordinanza di ottemperanza emessa dai Giudici
del Tribunale Amministrativo può essere annullata e/o ritirata soltanto
dagli stessi e non dall’Amministrazione, la quale è tenuta ad eseguire
quanto disposto dalle ordinanze del TAR.
L’ANIEF annuncia, inoltre, di aver già inviato ai dirigenti di entrambe
le Amministrazioni periferiche sopra indicate formale comunicazione di
aver dato mandato al proprio ufficio legale di valutare l’opportunità
di presentare denuncia a loro carico per omissione d’atti d’ufficio con
riferimento alle ordinanze di esecuzione coattiva nn. 4581/09, 5140/09,
5141/09, 5142/09, 5143/09, 5144/09, 5145/09, 5146/09, 5147/09, 5148/09,
5149/09, 5150/09, 5177/09, 5178/09, 5193/09 e 5408/09.
Analoghe comunicazioni verranno inviate a tutti gli UU.SS.PP. e gli
UU.SS.RR. che dovessero eventualmente seguire tale linea.