RENDERING DELLA RIFORMA - METODO 3D
Gli ingegneri prima di cantierare l'opera progettata, per essere certi che l'oggetto possa essere realizzato devono, oltre a varie verifiche, visionare il problema in 3D. Esaminando ogni aspetto con il metodo tridimensionale si minimizzano gli errori .
Se si osserva la riforma con un diverso punto di vista si ha una nuova ottica del problema.
Facendo riferimento a quanto esposto in occasione del seminario di aggiornamento-formazione PON - IFS - Palermo, 24-25-26/01/2005, si evidenzia :
Il seminario è stato aperto dal Direttore Scolastico Regionale Dott. Guido Di Stefano ed è stato condotto dai responsabili MIUR del PON e dell'Impresa Formativa Simulata (IFS) .
Tra gli autorevoli relatori si citano l'Ispettrice L. Borrello, il prof. F. Africano, le Dott.sse A. Leuzzi e Rizzo, i proff. Meschini, Calzone, Onorato Passarelli, Lo Duca .
Durante i lavori è stato evidenziato che la nuova metodologia di lavoro (IFS) permette di fare acquisire agli allievi competenze reali immediatamente spendibili post diploma, pertanto tutte le scuole, a breve, dovranno operare con tale nuovo metodo di lavoro che attua l'art. 4 della legge 53/'03 – alternanza scuola-lavoro.
Nelle scuole non si faranno più i tradizionali programmi curricolari ma si opererà con una nuova organizzazione che coinvolge tutti i componenti dei C.d.C. . Gli allievi acquisiranno vere competenze in simulazione. Con riferimento alle IFS, i C.d.C. opereranno per aree di progetto nella classe, simulando l'appartenenza lavorativa in una impresa in attività . Fatta la società, l’atto costitutivo, l’iscrizione alla C.C.I.A.A.., al registro prefettizio delle imprese, si inizierà l’attività di vendita, acquisto, fatturazione, contabilità interna, pagamento tasse, stipendi, nuovi investimenti … .
Lo Stato, Le Banche, la C.C.I.A.A.., la Prefettura, le varie imprese, ovvero tutto ciò che occorrerà per operare, sono simulate nel portale ifsitalia.net, pertanto la Ditta-Classe avrà materialmente tutti i documenti, come nella realtà .
Tutte le discipline scolastiche sono coinvolte .Per esempio se si fa una relazione di presentazione della società o qualsiasi documento scritto sarà coinvolto/a l’insegnante di Italiano invece se occorrerà scriverlo in lingua straniera interverrà il docente di lingua2 e cosi via .
La Dittà avrà un orario di sportello lavorativo giornaliero nella rete virtuale.
Un altro aspetto interessante che la procedura è applicabile dal primo all'ultimo anno di scuola suoperiore.
La Ditta-classe del triennio lavora con una propria impresa, i ragazzi del biennio effettueranno commesse di lavoro per i compagni più grandi . Se occorre effettuare un disegno tecnico non si fa fare ai dipendenti del triennio che operano sul progetto ma si passeranno gli schizzi ai dipendenti minori per portarli su supporto CAD, ecc...
Riducendo il monte orario di tutte le discipline, della quota scolastica del 15% e in base a quanto previsto dal DPR 275/'99, la classe o gruppi di alunni potranno recarsi virtualmente al lavoro ogni mattina .
L’obiettivo è far si che quanto studiato a scuola gli allievi possono immediatamente applicarlo post diploma, in pratica ogni alunno entra virtualmente già a 15 anni nel mondo del lavoro .
Con la metodologia, punto di vista indicato, non interessa più l'orario scolastico delle discipline in quanto sono i Consigli di Classe, previa una seria programmazione POF, recepita dal Collegio dei docenti, a strutturarsi internamente con attività mirate in alternanza scuola-lavoro. Ogni insegnante lavorerà come Tutor di supporto alla Ditta-classe per almeno 18 ore.
Tutti i contenuti didattici necessari alle conoscenze e al "saper fare", nelle varie discipline, tenderanno al PECUP finale.
Salvatore Ravidà