Possibile
aumento dei posti di sostegno per effetto della sentenza della Corte
Costituzionale
Il sostegno, insieme alla scuola dell'infanzia, è l'unico settore che
in questa fase di razionalizzazione dei posti non subisce riduzioni
d'organico. Anzi. Nella determinazione degli organici per il prossimo
anno scolastico, il Miur ha confermato la dotazione complessiva di 90.469 posti di sostegno, ma si
prepara ad un possibile aumento.
Secondo le previsioni della Finanziaria 2008, che ha introdotto misure
di stabilizzazione per il settore di sostegno, i posti di docente per
l'integrazione degli alunni disabili sono stati fissati, secondo un
tetto massimo prestabilito, in 90.469 unità. (da TuttoScuola)
Il sostegno, insieme alla scuola dell'infanzia, è l'unico settore che
in questa fase di razionalizzazione dei posti non subisce riduzioni
d'organico. Anzi.
Nella determinazione degli organici per il prossimo anno scolastico, il
Miur ha confermato la dotazione complessiva di 90.469 posti di
sostegno, ma si prepara ad un possibile aumento.
Secondo le previsioni della Finanziaria 2008, che ha introdotto misure
di stabilizzazione per il settore di sostegno, i posti di docente per
l'integrazione degli alunni disabili sono stati fissati, secondo un
tetto massimo prestabilito, in 90.469 unità.
Il 70% di quei posti è ora stabilizzato in organico di diritto, cioè
63.348 unità di sostegno.
I restanti 27.121 sono in organico di fatto.
Tuttavia, la recente sentenza della Corte costituzionale n. 80/2010,
che ha giudicato illegittimo il tetto massimo, potrebbe determinare un
aumento sensibile dei posti in organico di fatto, tanto che la tabella
allegata alla circolare 37/2010 sugli organici (relativamente a quei
27.121 posti) reca la dizione "incremento da utilizzare in organico di
fatto", lasciando intendere che quei posti potrebbero essere anche di
più, molti di più, andando a determinare un tetto (non più massimo)
superiore ai previsti 90.469 posti di sostegno.