Nuova edizione di ScientificaMente, Tg di spazio
e scienza dell'Agenzia Dire, realizzato in sinergia con l'Agenzia
spaziale italiana Se gli occhi umani riuscissero a vedere i raggi Gamma, Centaurus A abbaglierebbe come
20 lune piene, con due enormi baffi spaziali, grandi un milione
di anni luce ciascuno. E’ una delle prime sorgenti radio celesti
identificate come galassia attiva, ad appena 12 milioni di anni luce
dalla Terra, nella costellazione del Centauro. L’ha scovata Glast/Fermi, il
satellite che setaccia il cosmo alla ricerca di nuove informazioni su
buchi neri, stelle di neutroni, esplosioni di supernove, lampi gamma, e
poi quasar, getti di particelle accelerate e brillamenti solari. Una missione della NASA partita l'11
giugno 2008, di cui l’Italia e l'ASI sono partner fondamentali.
Ce ne parla la Prof.ssa Barbara Negri, responsabile Asi per
l’Osservazione dell’Universo.
Redazione