''Un percorso di mobilitazione che va dal 25
aprile al 2 giugno'' e che ha come scopo ''quello di far emergere lo
strettissimo legame che c'e' fra la Costituzione Italiana e la lotta
partigiana, legame che troppo spesso viene oscurato''. L'iniziativa è della Rete degli studenti
Redazione
''Un percorso di mobilitazione che va dal 25 aprile al 2 giugno'' e che
ha come scopo ''quello di far emergere lo strettissimo legame che c'e'
fra la Costituzione Italiana e la lotta partigiana, legame che troppo
spesso viene oscurato''. L'iniziativa e della Rete degli studenti che
denuncia ''le polemiche di questi giorni sono servite a qualcosa, ma il
dato preoccupante e' che se l'attenzione delle associazioni, dei
partiti e dei sindacati non fosse alta su questi temi, l'anno prossimo
ci saremmo ritrovati studenti assolutamente ignoranti sulla storia del
nostro paese, ignari di una parte fondamentale come la Resistenza e la
lotta partigiana''. E allora, proseguono gli studenti, ''lo scopo
principale di queste mobilitazioni e' sensibilizzare la popolazione
sull'importanza della Costituzione, che non e' soltanto un pezzo di
carta che va osannato o calpestato a seconda dello schieramento
politico, ma che e' la garanzia della democrazia moderna e della nostra
liberta' quotidiana. Per questo faremo dei volantinaggi e dei flash mob
in tutte le citta' e le scuole d'Italia, sullo slogan 'trova l'articolo
non rispettato', distribuendo gli articoli della costituzione con a
fianco le spiegazioni dei padri costituenti ma anche di cantanti attori
e giornalisti''. In questo modo, conclude la Rete degli Studenti,
''spolveriamo il valore di quel documento e la storia che ha alle
spalle, fondamentale per l'Italia, che non puo' essere spazzata via per
dimenticanza, per poca attenzione, per faziosita'''.