PD: GELMINI CHIARISCA
RIDIMENSIONAMENTO STUDIO 'RESISTENZA.
(ASCA)''L'antifascismo e la Resistenza non si cancellano dai curricula
scolastici. Il Ministro intervenga immediatamente e chiarisca. E'
gravissimo che le indicazioni di studio per i licei non prevedano
esplicitamente lo studio della Resistenza e dell'Antifascismo''. Cosi'
Manuela Ghizzoni, capogruppo in Commissione istruzione alla Camera per
il PD, interviene sulle indicazioni di studio del ministero per le
ultime classi delle scuole superiori.
''Il ministero - aggiunge Ghizzoni - ritiene che quando si affronta il
novecento ci si debba limitare a studiare 'la formazione e le tappe
dell'Italia repubblicana', come se la nostra Repubblica e la nostra
Costituzione fossero sbocciate dal nulla. Non si puo' comprendere la
nostra Costituzione limitandosi al confronto con la 'Magna Carta
Libertatum' come indicano da viale Trastevere''.
''Ci aspettiamo dalla Gelmini - conclude Ghizzoni - un chiarimento e
una ferma posizione che ricordi a tutti che la nostra Repubblica e la
nostra Costituzione nascono dalla Resistenza e dall'Antifascismo,
perche' ogni silenzio apparirebbe inevitabilmente come un avvallo a
posizioni che di fatto implicano la cancellazione dello studio della
storia migliore del nostro Paese''.
SCUOLA: MIUR, NESSUN RIDIMENSIONAMENTO
STUDIO DELLA 'RESISTENZA'
(ASCA) - Roma, 30 mar - ''Le indiscrezioni apparse oggi su un organo di
informazione secondo le quali nei programmi scolastici sarebbe stato
ridimensionato lo studio della Resistenza sono destituite di qualsiasi
fondamento. Lo studio della Resistenza e' importante ed e' previsto
dalle nuove Indicazioni nazionali, nell'ambito della storia della
seconda guerra mondiale e della nascita della Repubblica''. Lo
sottolinea una nota del ministero dell' Istruzione. ''La Resistenza
dunque continuera' ad essere affrontata dagli studenti come momento
significativo della storia d'Italia'' conclude la nota.