La
determinazione di parametri orari di finanziamento delle attivita'
formative per i singoli ambiti di accreditamento, la possibilita' di un
piano di fuoriuscita del personale dal comparto della formazione, sia
attraverso il pensionamento sia attraverso la riallocazione presso
altri settori lavorativi, l'opportunita' di accorpare o consorziare gli
enti di formazione, salvando quelle specificita' che seppur di piccola
entita', dimostrano di offrire percorsi formativi che hanno un
riscontro con il mondo del lavoro, l'applicazione delle linee guida
sottoscritte tra sindacati, associazioni di categoria, assessore alla
formazione e presidente della Regione, sono
alcuni degli obiettivi che la riforma intende raggiungere. (ASCA)
Redazione
(ASCA) - - La determinazione di parametri orari di finanziamento delle
attivita' formative per i singoli ambiti di accreditamento, la
possibilita' di un piano di fuoriuscita del personale dal comparto
della formazione, sia attraverso il pensionamento sia attraverso la
riallocazione presso altri settori lavorativi, l'opportunita' di
accorpare o consorziare gli enti di formazione, salvando quelle
specificita' che seppur di piccola entita', dimostrano di offrire
percorsi formativi che hanno un riscontro con il mondo del lavoro,
l'applicazione delle linee guida sottoscritte tra sindacati,
associazioni di categoria, assessore alla formazione e presidente della
Regione, sono alcuni degli obiettivi che la riforma intende raggiungere.
Del tavolo tecnico, che si insediera'
mercoledi' 31 marzo, fanno parte: Antonio La Spina, ordinario di
Sociologia all'Universita' di Palermo, il dirigente generale del
dipartimento Istruzione e Formazione professionale, Patrizia
Monterosso, il capo di gabinetto dell'assessore regionale, Nino
Emanuele, il coordinatore della segreteria tecnica, Salvatore Tosi, i
responsabili sindacali di CISL-scuola, Francesco Lo Greco; FLC-CGIL,
Giovanni Lo Cicero; SNALS-CONFSAL, Michele Romeo; UGL-Sicilia, Giuseppe
Messina; UIL-scuola, Giuseppe Raimondi; i presidenti delle associazioni
FORMA, Concetta Cangemi; CENFOP, Salvatore Miroddi; ASEF, Domenico
Gagliano.