Ai
nastri di partenza la 6ª edizione del
"Job 2010", la tre giorni dedicata all'orientamento e alla
formazione professionale degli studenti e dei laureati organizzata
dalla Provincia regionale di Catania, che si terrà alle Ciminiere dal 19 al 21 aprile. Un'edizione
che potrà contare su una nutrita rappresentanza di aziende nazionali e
di multinazionali. L'evento è stato
presentato dall'assessore provinciale alle Politiche del Lavoro,
Francesco Ciancitto, alla presenza di centinaia di studenti delle
scuole superiori.
Redazione
Assente per impegni istituzionali il presidente della Provincia,
Giuseppe Castiglione, che ha comunque sottolineato con una nota che «il
Job 2010 si appresta a confermarsi un appuntamento irrinunciabile per
chi opera nel mondo della formazione. Le novità legislative, in vigore
dal 1° settembre 2010, determinano una maggiore difficoltà per i
genitori e per gli studenti nel valutare le opportunità offerte dai
nuovi corsi di studi. Proprio per fornire chiarimenti sulla nuova
fisionomia delle singole scuole, la Provincia ha stampato la guida
"Conoscere per scegliere meglio", che sarà distribuita ai visitatori
della manifestazione». All'apertura dei lavori l'assessore Ciancitto ha
sottolineato «come nel resto d'Europa si entri nel mondo del lavoro già
durante gli studi, con tirocini e stage presso imprese, enti e studi
professionali. Auspicando che ciò accada presto anche da noi, con Job
2010 abbiamo tentato una integrazione tra apprendimento e lavoro».
Presenti alla conferenza stampa anche l'assessore provinciale alle
Politiche giovanili, Giuseppe Pagano, il delegato del rettore
dell'Università di Catania, Vincenzo Perciavalle, il provveditore agli
Studi, Raffaele Zanoli, e Domenico Palermo, dirigente dell'Ufficio
provinciale del Lavoro. Quest'ultimo ha precisato che il 2010 «sarà un
anno di cambiamenti profondi per gli uffici regionali e che tutti i 13
centri per l'impiego della provincia di Catania saranno presenti alla
manifestazione per avviare rapporti più stretti con i giovani». Il
prof. Perciavalle ha invece posto l'accento sulla preferenza che gli
studenti catanesi danno alle facoltà umanistiche, nonostante la Ue
cerchi di incrementare le iscrizioni nei corsi di laurea scientifici,
mentre il provveditore Zanoli ha annunciato due eventi di respiro
internazionale: il XII Festival del Teatro Francofono di Catania ed il
Festival internazionale dei Sapori, ai quali prenderanno parte anche
una corposa delegazione proveniente da Paesi esteri. A chiudere gli
interventi l'assessore Pagano, che ha sottolineato che «gli studenti
più meritevoli devono poter restare nella loro terra d'origine e le
Istituzioni devono aiutarli». La manifestazione si è conclusa con la
presentazione ufficiale del logo che rappresenterà il "Job 2010",
selezionato tra le decine proposte dagli studenti catanesi. A vincere
quello di Beatrice Taranto, studentessa del liceo artistico Emilio
Greco. Oltre al Festival del Teatro Francofono ed al Festival dei
Sapori, all'interno del "Job 2010" sono previsti anche due convegni. Il
primo sul numero chiuso nei corsi di laurea, il secondo sulla recente
riforma degli studi voluta dal ministro Gelmini. Tra i percorsi di
formazione culturale e professionale messi a disposizione di studenti
delle superiori e università, anche i progetti internazionali
"Leonardo" ed "Erasmus".