(Adnkronos) - Solo il
2,8% delle scuole italiane presenta un numero di studenti stranieri
superiore al 30% degli iscritti.
(ASCA) Nella scuola secondaria di II grado il numero di iscritti
stranieri e' maggiore nelle tipologie di scuola finalizzate ad un
inserimento diretto nel mondo del lavoro: il 79% segue un corso di studi negli
istituti Tecnici e Professionali.
(ASCA) Aumentano gli alunni stranieri nelle classi italiane, ma, ''a
causa del rallentamento del flusso migratorio connesso con la crisi
economica mondiale'', rallenta,
rispetto agli ultimi due anni, anche l'incremento nella presenza
scolastica.
Redazione
redazione@aetnent.org
(Adnkronos) - Solo il 2,8% delle scuole italiane presenta un numero di
studenti stranieri superiore al 30% degli iscritti. E' quanto emerge
dai dati diffusi dal Servizio Statistico del Ministero dell'Istruzione
per l'anno scolastico 2008/2009, da cui risulta che il 26,2% delle
scuole non rileva la presenza di alunni stranieri mentre in circa il
47% la consistenza dei ragazzi non italiani raggiunge il 10% degli
iscritti. Circa il 18% delle istituzioni scolastiche ha una presenza
straniera tra l'11% e il 20%, mentre nell'82% degli istituti di secondo
grado la percentuale di studenti non italiani e' inferiore al 20%.
SCUOLA: MIUR, 79% ALUNNI
STRANIERI
(ASCA) Nella scuola secondaria di II grado il numero di iscritti
stranieri e' maggiore nelle tipologie di scuola finalizzate ad un
inserimento diretto nel mondo del lavoro: il 79% segue un corso di
studi negli istituti Tecnici e Professionali. E' quanto emerge
dall'ultima pubblicazione del servizio statistico del ministero
dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca ''Gli alunni
stranieri nel sistema scolastico italiano 2008-2009'', online sul sito
del Miur.
In quest'ultimo tipo di scuola, prosegue il rapporto, sono presenti
circa 10 stranieri su 100 alunni.
Resta modesta, anche se in aumento, la percentuale di coloro che si
iscrivono ad un liceo.
Se si considera la distribuzione per eta', spiega il Miur, ''si
conferma la regolarita' del percorso scolastico dei liceali rispetto al
ritardo che si riscontra tra gli alunni degli istituti Tecnici e
Professionali.
Il fenomeno della mancanza di regolarita' tra gli studenti stranieri si
evidenzia gia' a partire dai 12 anni, ed e' legato in buona parte a
difficolta' di conoscenza della lingua italiana e a problemi di
integrazione sociale''.
SCUOLA: ALUNNI STRANIERI ANCORA IN
AUMENTO MA LA CRISI LI RALLENTA
(ASCA) Aumentano gli alunni stranieri nelle classi italiane, ma, ''a
causa del rallentamento del flusso migratorio connesso con la crisi
economica mondiale'', rallenta, rispetto agli ultimi due anni, anche
l'incremento nella presenza scolastica. Il dato arriva dall'ultima
pubblicazione del servizio statistico del ministero dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca ''Gli alunni stranieri nel sistema
scolastico italiano 2008-2009'', online sul sito del Miur.
Gli alunni con cittadinanza non italiana in Italia, spiega il rapporto,
nell'anno scolastico 2008/09, sono aumentati mediamente del 9,6% (circa
629mila stranieri iscritti rispetto ai 574mila del 2007/08).
L'incremento maggiore si e' registrato nella scuola dell'infanzia con
il 12,7%, seguito da quello della scuola secondaria rispettivamente con
il 10,8% per il I grado e il 9,3% nel II grado, mentre nella scuola
primaria l'incremento e' stato soltanto del 7,6%.
Confrontando l'andamento di iscritti stranieri degli ultimi due anni,
comunque sempre in aumento, si rileva un rallentamento generalizzato
dell'incremento. Nel 2007-08 l'incremento generale era stato del 14,5%
contro il 9,6% registrato nel 2008-09, con una conseguente flessione di
quasi 5 punti in percentuale. La flessione di incremento e' stata di
4,6 punti in percentuale nella scuola dell'infanzia, di 6,5 nella
primaria, di 1 nella scuola di I grado e di 6,4 in quella di II grado.
Secondo il Miur, ''l'entita' del dato sembra individuare un sostanzioso
rallentamento del flusso migratorio, probabilmente connesso con la
crisi economica mondiale''.
La presenza degli alunni stranieri registra un'incidenza pari al 7% del
totale degli studenti, raggiungendo in valore assoluto le 629.360
unita', rispetto ad una popolazione scolastica complessiva di 8.945.978
unita'.
Aumenta in tutti gli ordini di scuola anche il fenomeno degli alunni
stranieri nati in Italia, che hanno raggiunto nel 2008-09 le 233.003
unita' con un incremento percentuale pari al 17% rispetto all'anno
precedente.
La percentuale di incremento degli stranieri nati in Italia, spiega
ancora il Miur, ''e' notevolmente superiore a quella di incremento
generale degli stranieri (17% contro il 9,6%), evidenziando, quindi,
una contrazione del flusso migratorio''.
Scende nelle scuole italiane il numero
di alunni stranieri: a sostenerlo è il servizio statistico del
ministero dell'Istruzione, che attraverso il rapporto 'Gli alunni
stranieri nel sistema scolastico italiano a.s. 2008/09' ha fissato
l'incremento al 9,6% (circa 629mila stranieri iscritti rispetto ai
574mila del 2007/08), mentre l'anno precedente era stato pari al 14,5%.
La flessione di incremento è stata di 4,6 punti in percentuale nella
scuola dell'infanzia, di 6,5 nella primaria, di 1 nella scuola di I
grado e di 6,4 in quella di II grado. Si tratta di una
riduzione complessiva significativa, quasi del 5%, che lo stesso Miur
definisce un "rallentamento generalizzato dell'incremento" da
connettere "con la crisi economica mondiale". "L'incremento maggiore -
sottolinea il Miur - si è registrato nella scuola dell'infanzia con il
12,7%, seguito da quello della scuola secondaria rispettivamente con il
10,8% per il I grado e il 9,3% nel II grado, mentre nella scuola
primaria l'incremento è stato soltanto del 7,6%". Complessivamente, la
presenza degli alunni stranieri, ormai un dato strutturale del sistema
scolastico italiano, registra una incidenza pari al 7% del totale degli
studenti, raggiungendo in valore assoluto le 629.360 unità, rispetto ad
una popolazione scolastica complessiva di 8.945.978 unità. Per la
scuola primaria e secondaria di I grado la percentuale di incidenza
degli studenti con cittadinanza non italiana si mantiene comunque al di
sopra della media nazionale con l'8,3% e 8,0% rispettivamente; resta
sensibilmente più bassa la percentuale di iscritti alla scuola
secondaria di II grado (5% circa). Non ha subito flessioni, invece, il
fenomeno degli alunni stranieri nati in Italia, che hanno raggiunto nel
2008-09 le 233.003 unità con un incremento percentuale pari al 17%
rispetto all'anno precedente. "La percentuale di incremento degli
stranieri nati in Italia - spiega il ministero dell'Istruzione - è
notevolmente superiore a quella di incremento generale degli stranieri
(17% contro il 9,6%), evidenziando, quindi, una contrazione del flusso
migratorio". Poco meno della metà degli stranieri nati in Italia è
iscritta alla scuola primaria, mentre solo il 4,2% frequenta un corso
di scuola secondaria di II grado. Il rapporto tra gli alunni stranieri
nati in Italia e il totale degli studenti con cittadinanza estera è più
elevato nella scuola dell'Infanzia dove raggiunge il 73%.