Per
la maggioranza degli studenti italiani (51,4%) la Costituzione e'
''l'insieme di tutte le leggi dello Stato'' e non la legge fondamentale
(a saperlo solo il 42,7%). E' quanto emerge dall'anticipazione
di una ricerca, presentata a Roma da Proteo Fare
Sapere che giudica i dati ''preoccupanti''.
Redazione
Per la maggioranza degli studenti italiani (51,4%) la Costituzione e'
''l'insieme di tutte le leggi dello Stato'' e non la legge fondamentale
(a saperlo solo il 42,7%). E' quanto emerge dall'anticipazione di una
ricerca, presentata oggi a Roma da Proteo Fare Sapere che giudica i
dati ''preoccupanti''. L'indagine, ha spiegato Gennaro Lopez,
presidente del comitato tecnico-scientico dell'associazione
professionale, e' stata condotta attraverso 17.200 questionari diffusi
nelle scuole superiori delle tre tipologie, istituti tecnici,
professionali e licei, in 10 regioni dalla Lombardia alla Sicilia.
A gennaio sono rientrati 7.800 questionari, ma i dati sono stati
elaborati su 1.107 questionari, scelti per rispecchiare la tipologia
del campione e riguardanti solo studenti delle 4 classi terminali del
ciclo. Dunque, ha detto ancora Lopez, ''un primo assaggio'' perche'
''l'elaborazione totale dovrebbe essere pronta per settembre e
ottobre''.
Un altro dato ''allarmante'' e' che solo il 36,5% degli studenti ha una
copia del documento fondante della Repubblica Italiana e il 41,5% e'
convinto che nella Costituzione sia contenuta anche la legislazione che
regolamenta il divorzio.
Ciononostante dall'indagine emerge l'interesse dei giovani ai principi
e ai valori fondamentali del documento: ''C'e' adesione massiccia
(89,4%) - ha spiegato Lopez - sulla pari dignita' di tutti i cittadini,
al secondo posto si trova il ripudio della guerra (84,8%) e al terzo il
diritto al lavoro (75%)''.
Discreta anche l'autocritica degli studenti che alla domanda ''Qual e'
la sua conoscenza costituzione?'', rispondono: ''media'' (42,9%) e
''piuttosto scarsa'' (35,3%).(ASCA)