Il 14 gennaio 2005 è iniziata l’avventura della sonda europea Huygens nell’atmosfera di Titano, il più grande dei satelliti di Saturno e uno degli oggetti più enigmatici dell’intero sistema solare.
Lo studio di Titano è, infatti, l’obiettivo scientifico principale della missione Cassini-Huygens resa possibile dalla collaborazione tra le agenzie spaziali americana (NASA), europea (ESA) e italiana (ASI).
Scoperto da Huygens nel 1655 Titano è il quindicesimo dei satelliti di Saturno fino ad ora scoperti ed il più grande.
La sua distanza da Saturno è
Tra i satelliti è uno dei corpi più grandi tra quelli che orbitano intorno al Sole. E’ inferiore per dimensioni solo a Ganimede (satellite di Giove), ma è più grande di ben due pianeti: possiede un diametro superiore a quello di Mercurio e risulta essere più grande e pesante di Plutone.
Titano è l'unico tra i satelliti del sistema solare a possedere una atmosfera significativa. E’, infatti, circondato da un'atmosfera spessa e densa che si estende al di sopra della superficie per centinaia di chilometri. L’atmosfera di Titano è composta prevalentemente da azoto molecolare (come quella terrestre) con non più del 6% di argon ed una piccola parte di metano. Ci sono poi tracce di una dozzina di altri composti organici (etano, idrogeno cianide, anidride carbonica) ed acqua. I composti organici che dominano l'alta atmosfera di Titano, vengono distrutti dalla radiazione solare e la rendono simile per molti aspetti all’atmosfera terrestre primordiale quando sul nostro pianeta cominciò a svilupparsi la vita. Il risultato è simile a quello delle cappe di smog che sovrastano le nostre città.
Titano è composto per metà di ghiaccio e per metà di roccia. È probabilmente differenziato in molti strati con un nucleo roccioso centrale di
Titano non possiede un proprio campo magnetico e qualche volta si trova ad orbitare al di fuori della magnetosfera di Saturno. Il satellite si trova quindi direttamenete esposto al vento solare che può ionizzare e strappare alcune molecole dall'alta atmosfera.
Sulla superficie di Titano la temperatura è di circa 94 K (
Ci sono due strati di nubi ad un'altezza di 200 e
Le nubi di etano potrebbero produrre delle precipitazioni con la conseguente formazione di un "oceano" di etano (o di un miscuglio di etano e metano) profondo più di