Dichiarazione della senatrice Mariangela Bastico (PD)
"Parlare di riforma della scuola superiore è profondamente sbagliato. Oggi assistiamo solo al contenimento della spesa pubblica. È l'esatto contrario di quanto è necessario per qualificare la scuola, per dare futuro ai giovani e al Paese. I licei tornano ad essere disegnati come nel lontano 1923 da Gentile e di nuovo sono la serie A della scuola, mentre istituti tecnici e professionali vengono fatti scendere inesorabilmente in serie B e C. Molto grave poi è la decisione di dare inizio alle nuove misure già dal prossimo settembre, negando agli studenti e alle famiglie i tempi per una scelta consapevole, anche perché i programmi scolastici, cioè i contenuti, non sono ancora definiti. Per consentire l'iscrizione degli studenti alla scuola così cambiata, il governo ha rinviato a fine marzo il termine delle iscrizioni, un ritardo che mette a serio rischio il regolare avvio dell'anno scolastico 2010-2011. Che i tagli siano l'obiettivo e l'asse portante della 'riforma' lo dimostra la norma che impone la riduzione degli orari (fino a 6-8 ore la settimana) non solo alla 1^ classe in cui cambia l'ordinamento, ma anche alle classi precedenti che invece mantengono l'attuale ordinamento. Come procederanno le scuole a tagliare queste ore? Forse con un sorteggio? Non è un inganno alle famiglie che hanno iscritto i propri figli, nel passato, ad una scuola diversa e soprattutto con un orario più ricco?"
http://www.bastico.eu/?p=7148
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