Nonostante siano passate solo poche ore dalla nomina di
responsabile di questo sito, giungono lettere di prese di posizione
intorno al contestatissimo concorso a preside annullato dal Cga e ora
in corso di rimodulazione presso l’Ufficio scolastico regionale. Credo
sia opportuno, vista la delicatezza del tema e vista pura la guerra
aperta che si è innescata fra le parti, di sospendere il giudizio e
lasciare a chi di dovere di lavorare senza interferenze, in attesa
degli esami.
Personalmente ho espresso in maniera fin troppo chiara la mia idea e
cioè che la Legge deve essere rispettata e le sentenze devono
percorrere la loro strada. Capisco bene che di questi tempi l’idea del
complotto è come il cacio sui maccheroni, lo si mette dovunque sia per
chi ha subito e sia per chi ha imposto l’ingiuria. E’ una idea, o se si
vuole una ideologia in senso gramsciano, quella del complotto che sta
infettando la Nazione, mentre la certezza del diritto rischia di
prendere altre strade. E capsico pure che la politica per sua naturale
inclinazione cerca chi è più potente per ottenerne i favori anche
perché spesso interferisce segnalando e promuovendo, secondo una logica
sempre più diffusa. Constatato tuttavia che fra non molto la faccenda
concorsuale dovrebbe chiudersi con gli scritti e che Atenanet, per
quanto ho osservato, ha dato spazio alle due parti, mi pare sia giusto
aspettare gli esiti e a conclusione riaprire, se ce ne saranno i
motivi, il dibattito. In ogni caso, al di là delle crociate a favore o
contro, gli spazi alle notizie, ai fatti e ai comunicati troveranno
sempre il giusto rilievo.
Pasquale Almirante