Dopo la bocciatura in finanziaria dell'emendamento sui prepensionamenti, Valditara riformulerà il testo, per cercare di farlo approvare nel primo provvedimento utile. Si apre così un nuovo spiraglio,che sembrava completamente chiuso per i precari, relativamente alla proposta Valditara di incentivare i prepensionamenti al fine di assorbire il personale precario che da anni attende risposte concrete. Ci auguriamo, come
Nessun incentivo per favorire il prepensionamento del personale della scuola. È stato bloccato in commissione bilancio al senato l'emendamento di maggioranza (firmato da Giuseppe Valditara e Mario Baldassarri) che puntava a incentivare il prepensionamento dei docenti, già in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi per la pensione di anzianità, mediante l'attribuzione di un contributo figurativo di due anni (si veda ItaliaOggi del 20 ottobre scorso). Tra gli oltre 750 emendamenti alla Finanziaria, questo è stato giudicato estraneo alla materia. Un giudizio che nasconderebbe però anche una valutazione politica, visto lo scontro in atto all'interno del Pdl sulla funzione della manovra di quest'anno, con i finiani, capeggiati dal presidente della commissione finanze del senato, impegnanti a dare una svolta alla Finanziaria: dalla riduzione dell'Irap alle imprese agli sgravi per le famiglie numerose. Dentro la manovra alternativa c'erano anche i prepensionamenti. Che probabilmente saranno ripresentanti come emendamento, e la decisione sarà presa in queste ore, al disegno di legge di conversione del dl salvaprecari, anch'esso approdato a Palazzo Madama. Ma vediamo cosa prevede la proposta che ha già raccolto i L'intenzione è di incentivare il pensionamento dei docenti ma limitando tale incentivo( due anni di contribuzione figurativa per il solo anno 2010) esclusivamente a quelli che non abbiano ancora i requisiti anagrafici e contributivi per il diritto al trattamento pensionistico di anzianità o non abbiano ancora maturato il massimo della contribuzione utile a pensione (40). L'emendamento proposto recita,infatti, testualmente: dopo il comma 4, aggiungere i seguenti:«4-bis. Il personale docente delle scuole statali che, entro il 31 gennaio 2010, con decorrenza dal successivo 1° settembre rassegni le dimissioni volontarie dall'impiego, può domandare di accedere al trattamento pensionistico di anzianità, in presenza di una anzianità contributiva pari o superiore ad anni 34 e di una età pari o superiore a 59, di una anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e di una età pari o superiore a 58 anni, oppure in presenta di una anzianità contributiva pari o superiore a 36 anni e di una età pari o superiore a 57 anni, oppure, indipendentemente dall'età, in presenza di un requisito di anzianità pari o superiore a 38 anni.