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Può avere difficoltà nelle aree verbali, ma riesce in matematica e nelle attività motorie dove però si riscontrano difficoltà di coordinazione.
Non porta quasi mai a termine una consegna, perché si distrae con facilità o perché dimentica ciò che si era programmato. Spesso viene etichettato come bullo.
Genitori e insegnanti, dopo aver provato castighi e promesse, richiami e stimoli, vanno in tilt, non sanno cosa fare.
Occorre quindi saper osservare e distinguere i bulli dai bambini affetti da ADHD (Sindrome da deficit di attenzione e iperattività – Attention deficit hyperactivity disorder).
Bibliografia essenziale:
-C. Cornoldi T. De Meo F. Offredi. C. Viobullet Edizioni Erickson
ADHD: dalla clinica, alla scuola, alla famiglia -D'Errico R. Edizioni
AIFA onlus II Edizione 2007
- ADHD - Manuale per la diagnosi e la terapia per il pediatra pratico e il pediatra di famiglia
Vincenzo Nuzzo - Giuseppe De Nicola editore, 2002
- Aiuto!... sta arrivando mio fratello!... ovvero: come si vive insieme ad un bambino con l'ADHD
Gordon M. - Edizioni AIFA onlus - II edizione Febbraio 2007 Traduzione
italiana a cura di Monetti E. disegni di Deflorian S.
- Attenzione e Metacognizione Marzocchi G.M., A. Molin, S. Poli - Edizioni Erickson
- Bambini provocatori Manuale clinico per valutazione e parent training
Barkley, (ed. it. Chiarenza) - Ars Medica editore 2007
- Bambini che fanno i capricci - Levy Ray, O'Hanlon Bill Tea Editore, 2004
Sito di
riferimento: http://www.aifa.it/home.htm