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COMUNICATO STAMPA: deludente l’incontro col Governo regionale. Continua la protesta dei precari della scuola
Oggi alle 14.54
COMUNICATO STAMPA:
Il Coordinamento Precari Scuola-Catania e il Comitato Sostegno Scuola Catania, che occupano l’USP (Provveditorato) di Catania, presenti ieri in più di cento a Palermo, in occasione degli incontri tra il Governo Regionale, i sindacati e i precari della scuola, esprimono forte dissenso rispetto alle posizioni espresse dall’Assessore Regionale Leanza e dal Presidente della Regione Lombardo.
L’unica proposta del Governo Regionale è costituita dai contratti di disponibilità, per noi inaccettabili e dannosi, in quanto appaiono come una indegna liquidazione prima della definitiva esclusione dal lavoro nella scuola. Tali “contrattini” vaghi sulle mansioni da svolgere e sottopagati, che riguarderebbero solo una piccola fetta di precari, solo 1500 su più di 7000 a livello regionale, umiliano chi per anni ha studiato,insegnato, prestato servizio nella scuola. Inoltre essi non risolvono per nulla il dramma dei precari, che con i tagli vigenti, verranno comunque sbattuti fuori dalla scuola.
Condanniamo quindi con forza l’atteggiamento del Governo Regionale, che grazie alla sua autonomia potrebbe davvero salvare la qualità della scuola pubblica siciliana come accade nelle altre regioni autonome nonché il suo comportamento paternalistico del tutto inutile di fronte all’emergenza precari e al disastro dei tagli sulla scuola pubblica.
Chiediamo al Governo Regionale, piuttosto che mettere toppe e inventare improbabili forme di cassa integrazione, di intervenire per l’eliminazione dei tagli e di rilanciare gli investimenti, innanzi tutto a livello regionale, verso la scuola pubblica.
La nostra protesta dunque continua più forte di prima e chiediamo con forza l’appoggio di tutto il mondo della scuola e della cittadinanza. Continua l’occupazione del Provveditorato. Oggi 9 settembre alle ore 18 presso il Provveditorato occupato si terrà un’assemblea per discutere le prossime iniziative di protesta.
Diciamo con forza che i tagli non tolgono il superfluo ma significano lo smantellamento cosciente del sistema formativo pubblico che non potrà più essere risarcito.
Coordinamento Precari Scuola-Catania
Comitato Sostegno Scuola Catania
Oggi alle 14.54
COMUNICATO STAMPA:
Il Coordinamento Precari Scuola-Catania e il Comitato Sostegno Scuola Catania, che occupano l’USP (Provveditorato) di Catania, presenti ieri in più di cento a Palermo, in occasione degli incontri tra il Governo Regionale, i sindacati e i precari della scuola, esprimono forte dissenso rispetto alle posizioni espresse dall’Assessore Regionale Leanza e dal Presidente della Regione Lombardo.
L’unica proposta del Governo Regionale è costituita dai contratti di disponibilità, per noi inaccettabili e dannosi, in quanto appaiono come una indegna liquidazione prima della definitiva esclusione dal lavoro nella scuola. Tali “contrattini” vaghi sulle mansioni da svolgere e sottopagati, che riguarderebbero solo una piccola fetta di precari, solo 1500 su più di 7000 a livello regionale, umiliano chi per anni ha studiato,insegnato, prestato servizio nella scuola. Inoltre essi non risolvono per nulla il dramma dei precari, che con i tagli vigenti, verranno comunque sbattuti fuori dalla scuola.
Condanniamo quindi con forza l’atteggiamento del Governo Regionale, che grazie alla sua autonomia potrebbe davvero salvare la qualità della scuola pubblica siciliana come accade nelle altre regioni autonome nonché il suo comportamento paternalistico del tutto inutile di fronte all’emergenza precari e al disastro dei tagli sulla scuola pubblica.
Chiediamo al Governo Regionale, piuttosto che mettere toppe e inventare improbabili forme di cassa integrazione, di intervenire per l’eliminazione dei tagli e di rilanciare gli investimenti, innanzi tutto a livello regionale, verso la scuola pubblica.
La nostra protesta dunque continua più forte di prima e chiediamo con forza l’appoggio di tutto il mondo della scuola e della cittadinanza. Continua l’occupazione del Provveditorato. Oggi 9 settembre alle ore 18 presso il Provveditorato occupato si terrà un’assemblea per discutere le prossime iniziative di protesta.
Diciamo con forza che i tagli non tolgono il superfluo ma significano lo smantellamento cosciente del sistema formativo pubblico che non potrà più essere risarcito.
Coordinamento Precari Scuola-Catania
Comitato Sostegno Scuola Catania
