Tanti scrittori: dal premio Nobel Nadine Gordimer a Luis Sepúlveda Mauretta Capuano Con 221 eventi e circa 350 autori coinvolti si apre oggi, nel giorno d'arrivo del premio Nobel Nadine Gordimer, il Festivaletteratura di Mantova, che si concluderà domenica. Oltre ai big della letteratura come Amitav Ghos, Muriel Barbery, Luis Sepulveda, al festival parteciperà anche Umberto Ambrosoli, figlio di Giorgio, il liquidatore del Banco Ambrosiano, autore del libro dedicato al padre "Qualunque cosa accada-Storia di un uomo libero" (Sironi), che sarà al centro di un incontro, presentato da Carlo Lucarelli e Nicola Tranfaglia, al teatro Ariston, venerdì. Il giorno dopo fra i protagonisti ci sono i giornalisti Vittorio Zucconi e Mario Calabresi. A Mantova spazio anche allo sport con la presenza di Dino Zoff che farà il punto sul calcio di ieri e di oggi con Luigi Garlando, autore di "L'amore ai tempi di Pablito" (Rizzoli). La 13/a edizione, nonostante la crisi economica generale e la diminuzione degli sponsor, non solo tiene ma vede crescere l'attenzione del pubblico. Finora i biglietti venduti per i diversi appuntamenti (che costano da un minimo di 3 a un massimo di 12 euro) sono 44 mila, 3 mila in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Tra gli eventi più richiesti dal pubblico in queste ultime ore, l'incontro con Margaret Mazzantini, alla quale è appena stato assegnato a Venezia il Premio Campiello, l'appuntamento con Luis Sepúlveda, che sarà protagonista di un incontro questa sera, con la giallista spagnola Alicia Gimenez-Bartlett, sempre più amata nel nostro Paese (che farà da sfondo al suo prossimo romanzo) e con Sophie Kinsella, l'autrice del bestseller "I love shopping". Molta attenzione anche per le rassegne come Ars Amandi, con brani scelti della letteratura erotica di tutti i tempi, che prenderà il via con letture da Saffo, Catullo e Ovidio. Fra le novità spicca una retrospettiva dedicata allo scrittore indiano Amitav Ghosh, che in tre incontri ripercorrerà tutta la sua produzione e del quale nel 2010 dovrebbe uscire per Neri Pozza il secondo volume della trilogia inaugurata con "Mare di papaveri". Fra gli autori poco noti ma di grande valore letterario che si avrà occasione di scoprire al festival, la canadese Anne Michaels, autrice de "La cripta d'inverno" (Giunti). Da segnalare anche l'appuntamento con Silvia Perez-Vitoria che con "Il ritorno dei contadini" (Jaca Book) ha vinto il Nonino. Fra gli autori italiani il Premio Strega Tiziano Scarpa che con Michele Mari inaugurerà la rassegna "Vocabolario Europeo fra passato e presente", e poi Melania Mazzucco, Erri De Luca e Umberto Galimberti. Bianca Pitzorno, autrice di una biografia dedicata a Giuni Russo, in uscita per Bompiani, ricorderà la cantautrice, a cinque anni dalla morte, in un incontro al teatro Sociale al quale parteciperà Franco Battiato, amico della cantante e autore di un docu-film su di lei che uscirà allegato al libro insieme a un cd di inediti. In esclusiva per il festival anche uno spettacolo di Mauro Pagani, del quale Rizzoli ha pubblicato il primo romanzo "Foto di gruppo con chitarra". Omaggio alla poesia con un incontro su Ghiannis Ritsos. Un ricordo di Amelia Rosselli, la poetessa figlia dell'esule antifascista Carlo Rosselli e un appuntamento in jazz dedicato a Pier Palo Pasolini. Mentre la figura di David Foster Wallace ispirerà tre appuntamenti, fra cui uno spettacolo con Gioele Dix. Infine, fra le numerose iniziative, è annunciato l'arrivo al Festival del pompiere palestinese Hussam, ferito alle gambe durante l'operazione "Piombo fuso", protagonista del filmdoc "Gaza: liberi di morire", che sarà proiettato sabato. Il Festivaletteratura conferma così la sua vocazione a privilegiare dei temi e a non essere una rassegna di presentazioni di libri. DA gazettadelsudonline