LEGGE SULLE GRADUATORIE PERMANENTI 143/04:CHE PASTICCIO!

Emendamento: parola dotta che significa toglier via le mende…cioè i difetti. Ma è mai possibile che qualunque provvedimento venga approvato nella scuola…necessita poi sempre di un accurato restyling? Nessuno, prima, si è accorto che è un’assurdità parlare di scuola di montagna…anche per gli edifici scolastici a livello del mare? Nessuno ha capito che è anticostituzionale fare delle leggi con valore retroattivo? Tutto ciò lo capirebbe anche un bambino, ma evidentemente gli insegnanti vengono considerati peggio di un infante…Non ci offendiamo, comunque, sopportiamo coraggiosamente e andiamo dunque a vedere cosa è accaduto in Senato lo scorso 13 luglio. Il forzista Franco Asciutti (quello, per intenderci che ha proposto il punteggio per il servizio militare!) ha cercato di mettere una pezza ad alcune voragini della 143/04. Il Senato dunque ha di conseguenza approvato norme di interpretazione autentica della suddetta legge sui nuovi punteggi delle graduatorie permanenti.

• Partiamo dal servizio di montagna…col quale il punteggio ci guadagna: non è stata eliminata, come molti precari auspicavano, la lettera h al punto B3 della tabella allegata alla legge. Più semplicemente si è deciso con grande acume che una scuola è situata in montagna, quando si trova sopra i 600 m. sul livello del mare. Geniale, vero? E chi ci aveva pensato? Così resta il punteggio doppio, con valore retroattivo, per chi ha avuto la ventura di insegnare sulle alte cime. (Il punto B.3), lettera h della tabella si interpreta nel senso che il servizio valutabile in misura doppia è esclusivamente quello prestato nella sede scolastica ubicata in comune classificato come di montagna, situata al di sopra dei seicento metri e non anche quello prestato in altre sedi diverse della stessa scuola").
• Secondo aggiustamento: il problema della retroattività. Essa stravolgeva la posizione di moltissimi precari, ottenuta a forza di supplenze. Adesso, invece, secondo l’emendamento, “la rideterminazione delle graduatorie permanenti è riferita per quanto concerne i titoli di solo servizio, esclusivamente a quelli prestati a partire dall’anno scolastico 2003/2004”
•  Terzo aggiustamento: il dilemma del servizio aspecifico.Il servizio non specifico, dunque, sarà valutabile solo nell’ambito in cui si è svolto, cioè nell’ambito della scuola materna, della scuola elementare, degli istituti educativi e nell’ambito della scuola secondaria di primo e secondo grado.
•  Infine pare quasi certo lo spostamento del termine di scadenza delle operazioni di immissione in ruolo dal 31 luglio al 20 agosto, affinché possano essere pubblicate in tempo utile per le immissioni e per il conferimento degli incarichi a tempo indeterminato.le graduatorie di terza fascia

Adesso il decreto legge e gli emendamenti passeranno alla Camera e, se verranno approvati senza modifiche, verranno probabilmente attenuati alcuni degli effetti più devastanti della ormai celeberrima legge. Ma, conoscendo la passione dei nostri governanti per gli emendamenti…diffidate, gente, diffidate…

                                                          Silvana La Porta