Forse non era mai successo prima nella storia di Microsoft ma nell’ultimo periodo fiscale, l’azienda fondata da Bill Gates ha segnato una brusca frenata sul fatturato, con perdite del 17% rispetto agli stessi periodi degli scorsi anni. In dollari si tratta di mancati profitti per 13.10 miliardi di dollari. Una situazione decisamente da “bollino rosso” per Steve Ballmer e soci che non hanno esitato a discuterne con gli azionisti. Ma non hanno neanche esitato a sparare a zero sui diretti avversari, per la prima volta identificati in Canonical e Red Hat. “Il sistema operativo GNU/Linux, derivato da Unix e disponibile anche gratuitamente sotto licenza GPL, nell’ultimo periodo ha guadagnato consensi tra i nostri principali partner, come ad esempio HP e Intel. Ma non solo. Il pinguino è utilizzato anche nei mercati emergenti per ridurre i costi dei dispositivi ultra-portatili e dei PC”, si legge nel rapporto dell’azienda. Per Microsoft, dunque, GNU/Linux sta diventando sempre più un temibile avversario. Segno evidente dei passi da gigante che il pinguino sta compiendo nel settore desktop e non solo.