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Catania - Organici 2° grado: concluso l'esame congiunto
Si è concluso l'esame congiunto tra Sindacati e USP sugli organici della scuola secondaria di secondo grado. Riportiamo una sintesi dell'incontro.
L'esame congiunto avvalora i timori del mondo della scuola: si impoverisce l'offerta formativa, si licenziano i precari
Si è concluso l'esame congiunto tra Sindacati e USP sugli organici della scuola secondaria di secondo grado.
Le Organizzazioni sindacali, dall'esame della documentazione fornita dall'Amministrazione, hanno rilevato diversi punti di criticità :
▪
cattedre orarie esterne costituite fra più scuole di sedi spesso distanti;
▪
cattedre costituite con orario superiore alle 18 ore in modo difforme rispetto a quanto previsto dalla norma;
▪
classi con un numero di alunni superiore a quello previsto dalle norme sugli organici anche in presenza di alunni disabili;
▪
una condizione di soprannumerarietà diffusa causata dal completamento a 18 ore di tutte le cattedre, dall'aumento del rapporto alunni/classe e dalla riduzione delle ore di approfondimento nei professionali. Il fenomeno riguarda 205 docenti.
La Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals e Gilda, nel ribadire il giudizio negativo sulle scelte politiche operate dal MIUR, al fine di contenere gli effetti negativi prodotti dalla legge n. 133/08 sul personale della scuola, hanno avanzato all'Amministrazione le seguenti richieste:
▪
quantificazione complessiva del fenomeno delle cattedre superiore alle 18 ore e contenimento di tale fenomeno entro i limiti previsti dalla C.M. n.38;
▪
sdoppiamento delle classi che non siano state formate secondo quanto previsto dai parametri sulla sicurezza degli edifici scolastici ;
▪
rispetto del numero di alunni per classi, specialmente in presenza di studenti diversamente abili.
Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals, Gilda, alla luce dei dati forniti dall'Amministrazione in ordine agli effetti che il taglio di 257 posti avrà nelle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Catania, nell'esprimere netta contrarietà alla proposta di organico 2009- 2010, ritengono necessario attivare iniziative di contrasto sul territorio per la tutela della scuola pubblica e del diritto dei lavoratori alla difesa dei posti di lavoro, in particolare dei precari che vedranno disattese le loro aspettative di stabilizazione e, in parecchi casi, non avranno confermato l'incarico.
Catania, 4 giugno 2009
Si è concluso l'esame congiunto tra Sindacati e USP sugli organici della scuola secondaria di secondo grado. Riportiamo una sintesi dell'incontro.
L'esame congiunto avvalora i timori del mondo della scuola: si impoverisce l'offerta formativa, si licenziano i precari
Si è concluso l'esame congiunto tra Sindacati e USP sugli organici della scuola secondaria di secondo grado.
Le Organizzazioni sindacali, dall'esame della documentazione fornita dall'Amministrazione, hanno rilevato diversi punti di criticità :
▪
cattedre orarie esterne costituite fra più scuole di sedi spesso distanti;
▪
cattedre costituite con orario superiore alle 18 ore in modo difforme rispetto a quanto previsto dalla norma;
▪
classi con un numero di alunni superiore a quello previsto dalle norme sugli organici anche in presenza di alunni disabili;
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una condizione di soprannumerarietà diffusa causata dal completamento a 18 ore di tutte le cattedre, dall'aumento del rapporto alunni/classe e dalla riduzione delle ore di approfondimento nei professionali. Il fenomeno riguarda 205 docenti.
La Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals e Gilda, nel ribadire il giudizio negativo sulle scelte politiche operate dal MIUR, al fine di contenere gli effetti negativi prodotti dalla legge n. 133/08 sul personale della scuola, hanno avanzato all'Amministrazione le seguenti richieste:
▪
quantificazione complessiva del fenomeno delle cattedre superiore alle 18 ore e contenimento di tale fenomeno entro i limiti previsti dalla C.M. n.38;
▪
sdoppiamento delle classi che non siano state formate secondo quanto previsto dai parametri sulla sicurezza degli edifici scolastici ;
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rispetto del numero di alunni per classi, specialmente in presenza di studenti diversamente abili.
Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals, Gilda, alla luce dei dati forniti dall'Amministrazione in ordine agli effetti che il taglio di 257 posti avrà nelle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Catania, nell'esprimere netta contrarietà alla proposta di organico 2009- 2010, ritengono necessario attivare iniziative di contrasto sul territorio per la tutela della scuola pubblica e del diritto dei lavoratori alla difesa dei posti di lavoro, in particolare dei precari che vedranno disattese le loro aspettative di stabilizazione e, in parecchi casi, non avranno confermato l'incarico.
Catania, 4 giugno 2009
