Gli e-reader sono nati da poco tempo e il loro mercato è ancora tutto da sviluppare. La tecnologia però è in continua evoluzione e presto sarà possibile avere dispositivi molto più leggeri e maneggevoli di quelli esistenti ora: già dall’anno prossimo chi intende utilizzarne uno potrà avere nelle proprie mani un lettore grande come un foglio di carta, leggero e dallo spessore molto ridotto.

A realizzarlo sarà la britannica Plastic Logic , che promette un reader dotato di un’interfaccia innovativa e molto user-friendly. Presentato a San Diego in occasione di All Things Digital D7 conference, il dispositivo consente agli utenti l’apertura di documenti, l’aggiunta di appunti e la loro memorizzazione, con la possibilità di trasferire tutto su un altro dispositivo o computer. Anche per questo e-reader viene utilizzata la tecnologia E-ink.

Plastic Logic, riferisce Technology Review, dichiara di puntare ad un target diverso da quello del lettore elettronico di Amazon: più che al pubblico intenzionato a comprarsi un Kindle per la lettura di libri o giornali in versione digitale, l’azienda di cambridge guarda ad un’utenza business, che consulta documenti Office, file PDF, immagini.

L’obiettivo è eliminare “l’enorme pila di scartoffie documenti che la gente si porta appresso mentre è in viaggio”, dichiara Steven Glass di Plastic Logic. Questo tipo di utenti, aggiunge Glass,ha la necessità di poter classificare documenti e pratiche in un certo ordine, per una consultazione agevole e rapida, e spesso sottolinea,evidenzia, aggiunge appunti. Un video dimostrativo preparato dall’azienda mostra l’e-reader che, all’accensione, mostra file e documenti disponibili per la lettura, organizzati in varie visualizzazioni, che includono un calendario nelle cui giornate possono essere stati abbinati determinati documenti. Non manca una funzione di ricerca, supportata da una tastiera virtuale che compare sul display per consentire all’utente di selezionare il documento desiderato.

Il guanto di sfida lanciato da Plastic Logic verso Kindle fa supporre un certo interesse da parte del mercato. Non si conoscono ancora dettagli particolarmente interessanti (tra cui il prezzo), ma dalle informazioni diffuse fino ad oggi si potrebbe prevedere miglior fortuna di quella destinata al Cool-er di Interead, che nonostante il prezzo “accattivante” (249 dollari, contro i 489 - quasi il doppio - richiesti per un Kindle DX), un aspetto vivace (è disponibile in otto varianti di colore) e un form factor più snello e leggero dell’e-reader di Amazon, non sconta la mancanza di connettività (con l’obbligo di acquisire materiale da un PC, via USB o tramite memory card), un catalogo di e-book non esattamente a buon mercato e un’interfaccia con meno appeal di quella di un iPod.

Dario Bonacina