In questi giorni si stanno definendo gli organici di ogni singolo istituto scolastico sulla base dei recenti provvedimenti del Ministro Gelmini. Pesanti i tagli tanto agli organici che alla qualità del servizio pubblico. Contro le scelte del ministro e della maggioranza di governo, la FLC Cgil ha intrapreso da tempo una intensa mobilitazione, anche a livello territoriale.

Tra le tante iniziative, segnaliamo anche quella della FLC Cgil di Siracusa che ha precorso l'autorevole intervento del prefetto della città. Quest'ultimo, infatti, ha invitato le amministrazioni locali e la direzione dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa a prestare particolare cura alla compatibilità fra il numero massimo di alunni per classe e il rispetto della normativa in materia di sicurezza.

Roma, 14 maggio 2009
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FLC Cgil Siracusa
Comunicato stampa

Dopo le numerose sollecitazioni sindacali avanzate sin dal mese di gennaio nei confronti dei 21 sindaci dei comuni della nostra provincia e del Presidente della Provincia Regionale di Siracusa circa l'assoluta necessità di verificare il rispetto dei parametri per la sicurezza nelle scuole di ogni ordine e grado del nostro territorio anche il Prefetto di Siracusa, con nota del 24 aprile prot. 7438/2009/gab, scrive al Presidente della Provincia, ai Sindaci dei Comuni della provincia, al Commissario Straordinario del Comune di Pachino e al Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa e invita tutti i soggetti in indirizzo ad attenzionare con particolare cura la compatibilità fra il numero massimo di alunni per classe e il rispetto della normativa vigente in termini di sicurezza e protezione dai rischi.

"Occorre intervenire con la massima tempestività – dichiara Roberto Alosi, Segretario Generale della FLC CGIL – dal momento che proprio in queste ore si stanno definendo le consistenze organiche di ogni singolo istituto scolastico alla luce dei nuovi devastanti provvedimenti del Ministro Gelmini che innalza il numero massimo di allievi per classe fino a 33 unità. La mera logica dei numeri e i nuovi vincoli finanziari rischiano di far saltare i limiti massimi di alunni per classe in violazione dei parametri volumetrici che garantiscono la sicurezza degli alunni e degli operatori all'interno dei nostri edifici scolastici. Per questa
ragione, sin dal mese di Gennaio scorso, abbiamo allertato tutti gli Enti locali della nostra provincia chiedendo di insediare per tempo un tavolo tecnico territoriale con le OO.SS., i Dirigenti Scolastici, L'Ente Locale, la A.S.L., la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco al fine di volere trasmettere le necessarie certificazioni ai dirigenti scolastici circa il numero massimo di allievi che può contenere ogni singolo istituto scolastico nel rispetto dei parametri strutturali e dei sistemi di sicurezza previsti dalle norme. Oggi l'autorevole intervento del Prefetto sancisce l'assoluta necessità di adempiere da parte degli EE.LL. alla verifica della documentazione tecnica relativa alle condizioni strutturali degli edifici scolastici di rispettiva competenza e a trasmettere ai Dirigenti Scolastici le necessarie certificazioni al fine di definire il numero massimo di alunni che può contenere ogni aula scolastica o laboratorio nel rispetto della normativa vigente.

E' tempo di affrontare con grande senso di responsabilità e impegno congiunto la questione sicurezza nelle scuole".

Siracusa, 12 maggio 2009.

Roberto Alosi,
Segretario Generale della FLC Cgil